Fonte: Consorzio di tutela Asti
Il Consorzio per la tutela dell’Asti ha risposto in maniera molto solerte alle mie richieste di dati, che si riferivano al Moscato d’Asti che ricade dentro la denominazione Asti DOCG pur non avendo la medesima dimensione e reputazione. In realta’, le conclusioni dell’analisi che andiamo a fare sono piu’ che incoraggianti: il Moscato e’ un prodotto in costante e turbolenta crescita, con una propensione all’esportazione in crescita e seconda solo al fratello maggiore (l’Asti spumante).
The Consorzio per la tutela dell’Asti answered very quickly to my requests of date relatively to Moscato d’Asti, which is the less famous (and sold) product falling into the Asti DOCG denomination. However, the conclusion of our analysis are pretty surprising: Moscato d’Asti is a wine which is growing very strongly, with a growing exposure to exports and with a penetration abroad which is only marginally lower than the Asti Spumante and well above all other Italian sparkling wines.