La produzione vinicola pugliese è crollata del 37% a 6.9 milioni di ettolitri secondo ISTAT nel 2023, dato abbastanza diverso dalla visione di AGEA (dichiarazioni produttive, divulgato da ISMEA senza fornire ulteriori dettagli) di 5.9 milioni di ettolitri, ma con un calo “compatibile” del 41%. Il dato 2023 di produzione è il 19% sotto la media decennale. Questi dati si confrontano con un calo del 21% a livello nazionale sul 2022 e con una vendemmia del 13% sotto la media storica, a indicare quindi un andamento più negativo della media italiana. Guardando velocemente i dati è andata leggermente peggio per i vini bianchi rispetto e rossi, e decisamente peggio per i vini IGT e da tavola (quasi -40%) rispetto ai vini DOC (-27%). Paradossalmente la categoria (non ricompresa nel totale) che mostra i cali meno marcati è quella i mosti, che ISTAT mette a 0.8 milioni di ettolitri rispetto a 0.9 dell’anno precedente. La proporzione tra vini bianchi e rossi si sposta leggermente verso i rossi, che rappresentano il 55% della produzione totale. La superficie vitata è vista aumentare del 2% da ISTAT a 93440 ettari. Passiamo a qualche dettaglio in più, oltre a tabelle e grafici.