Dopo aver analizzato per mesi le esportazioni italiane, penso che sia il caso di fare qualche incursione in dati piu’ dettagliati. ISTAT consente di analizzare le esportazioni di alcune regioni specifiche, prevalentemente per i vini rossi e della categoria VQPRD. Quindi, sono partito con la raccolta dati del Piemonte, e mi riprometto di farlo anche per le altre due-tre regioni che ipotizzo tengano alto il vessillo dell’export italiano di qualita’: il Trentino Alto Adige, il Veneto e la Toscana.
After analysing the Italian exports, we start now to give a closer look to some regional data. ISTAT provides exports for some specific regions and products, mainly for red wines and for quality category (VQPRD). I started collecting data for Piedmont and I will do the same work for other 2-3 regions such as Tuscany, Veneto and Trentino Alto Adige.
Partendo dal Piemonte (vini rossi VQPRD imbottigliati), li considerazioni piu’ interessanti sono: (1) il miglioramento continuo del prezzo/mix di prodotto negli ultimi mesi, compensato da una riduzione dei volumi, che porta a valori stabili; (2) l’eccellenza in valore assoluto del prezzo di esportazione al litro (oltre 5 euro); (3) l’eccellenza delle esportazioni nel mercato americano (EUR8 al litro), che rappresenta il 40% circa dell’export totale.
Starting with Piedmont (data is for red wines of the VQPRD category), the key conclusions are as follows: (1) a constant improvement of the product mix over the last months, compensated by a reduction in volumes exported; (2) an excellent mix overall of over EUR5 per liter; (3) an excellent exposure to the US market (EUR8 per liter), which represents 40% of total regional exports of red quality wines.