In Abruzzo nel 2014 si sono prodotti 2.3 milioni di ettolitri di vino e mosti, con un andamento vendemmiale peggiore di quello nazionale ma leggermente migliore della macroregione in cui è inserita, il Mezzogiorno. Un po’ come la sua latitudine, il confronto con la media quinquennale dice -13%, meglio del sud a -16% ma peggio del Nord e della media nazionale che è stata a -6%. Sebbene i dati siano sporcati dalle incongruenze di ISTAT sulle produzioni di mosto, i numeri provinciali sono abbastanza solidi, grazie al fatto che la produzione del suddetto è scesa a poco più del 2% della produzione provinciale. Come ben sapete è la provincia di Chieti a rappresentare la maggior parte della produzione: nel 2014 è calata del 15% ed è stata dell’11% sotto la media storica. Andiamo nel dettaglio dei numeri.

• La produzione totale è calata del 16.7% rispetto al 2013 a 2.27 milioni di ettolitri. Di questi 2.22 milioni sono vino, -16%, e circa 50mila ettolitri mosti, -38% rispetto al 2013. Vista in prospettiva storica, la produzione abruzzese del 2014 è il 13% inferiore alla media degli ultimi 5 anni.
• I vini bianchi continuano gradualmente a guadagnare terreno, pur restando una quota minoritaria della produzione. Nel 2014 la loro produzione è calata del 13% a 881mila ettolitri, una quota del 40% del totale escluso i mosti. Vanno peggio i vini rossi, che invece sono in calo del 18% e del 16% sotto la produzione storica, a 1.34 milioni di ettolitri.
• La produzione per denominazione continua a progredire nella giusta direzione. La produzione di vino DOC è calata del 10% a 978mila ettolitri e rappresenta il 44% del totale, una quota ben superiore al resto del Mezzogiorno. I vini IGT sono poco rappresentati, meno di 300mila ettolitri, stabili rispetto al 2013, mentre i vini comuni sono crollati del 25% a 961mila ettolitri.
• Come potete vedere dal grafico sotto, la produzione di vini bianchi abruzzesi è il 4% del totale nazionale, quella di vini rossi il 7%, mentre la produzione di vini comuni, pur in calo, rappresenta comunque il 10% del totale.
• Passando alla produzione per provincia, Chieti con 1.9 milioni di ettolitri è il cuore della regione e subisce un calo del 15% sullo scorso anno, quindi marginalmente meno delle altre province.
• Infine, un occhio al valore della produzione in euro, questo aggiornato al 2013 e non al 2014. I dati della regione Abruzzo sono leggermente meno positivi di quelli del Mezzogiorno e di quelli nazionali. Come vedete il valore della produzione di vino ai prezzi di base è cresciuto dell’11% nel 2013 a 46 milioni di euro, mentre il Mezzogiorno ha fatto +40% e l’Italia 29%. Lo stesso discorso vale, con un gap meno significativo, per i dati relativi al confronto con il 2008.