Da ormai diversi mesi abbiamo perso di vista le importazioni di vino in Italia. O perlomeno le abbiamo soltanto guardate come “differenziale” rispetto alle esportazioni e, essendo i valori di gran lunga differenti, ci siamo compiaciuti del fatto che la bilancia commerciale del vino italiano continuasse a migliorare. I dati che guardiamo oggi, cioe’ quelli delle importazioni di vino in Italia a settembre 2010 non portano a grandi sorprese. L’import di vino in Italia ha vissuto un grosso calo con la crisi (essenzialmente guidato dai vini spumanti, cioe’ Champagne) e sta vivendo una fase di ripresa che si colloca tra il +8% e il +10%. Quindi le importazioni crescono oggi un po’ piu delle nostre esportazioni, anche se la differenza la si vede guardando indietro: mentre le esportazioni italiane (a valore) sono ritornate sui livelli pre crisi, le importazioni viaggiano oggi intorno a 250-260 milioni di euro annui contro il picco di quasi 400 milioni di euro toccato a fine estate 2008.
I numeri totali sono ad oggi i seguenti: 255 milioni di euro di vino importato (di cui 131 di spumanti, 48 di vini imbottigliati e 76 di vini sfusi) e circa 1.5 milioni di ettolitri (di cui 1.2 milioni di vino sfuso, 200mila di vino imbottigliato e 100mila di spumanti)