Il bilancio del vino della comunita' europea – prima puntata

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I dati sono tratti dalla comunità europea (direttorato agricoltura) e riguardano il bilancio della produzione di vino nell’unione. Si tratta di dati relativi a 3 annate, di cui soltanto i numeri relativi alla campagna 2003/04 sono definitivi. Ma soprattutto, dal 2004-05 il mercato e’ cambiato in modo significativo con l’entrata di 10 nuovi paesi nella UE.

This data is taken from the EU site on agricolture and refers  to the production balance of wine in the EU. The file attached refers to 3 vintages, of which just 2003-04 is final. Please consider that from 2004-05, 10 new countries entered into the community, so data cannot really be extrapolated in terms of trends.

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Antinori – bilancio 2005 – seconda puntata

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Antinori ha un capitale investito molto rilevante: quasi 300 milioni nel 2005, in crescita da 261 del 2004. E’ una societa’ in forte sviluppo: i dipendenti medi sono cresciuti da 738 a 930 e la societa’ ha speso 17 milioni per investimenti e quasi 20 per acquistare altre aziende soltanto nel 2005. Il ritorno sul capitale nel 2004 e’ stato dell’8.8%, salito al 9.6% nel 2005.

Antinori boasts a significant capital invested, of roughly 300m in 2005, up from 261m in 2004. It is a company developing quickly: personnel increase from 738 to 930 units and the company spent 17 million in capex and nearly 20m in acquistions in 2005. The return on capitale employed grew from 8.8% in 2004 to 9.6% in 2005.

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Il bilancio 2006 di CAVIT – strategie e prospettive

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Prima di passare alle prospettive, e’ pero’ bene guardare un po’ i numeri di CAVIT in ottica quinquennale. Cavit ha continuato a crescere in modo significativo in volumi (a un tasso dell’11% annuo!), ma dal 2004 in avanti pare aver cominciato a sacrificare il mix dei prodotti (sottolineo che si tratta di una nostra sima: siamo costretti a presumere che i volumi di vino acquistati, che conosciamo, siano uguali a quelli venduti, che non conosciamo…). Il prezzo medio e’ intorno a 2.5 euro al litro, superiore a 2.1 misurato nel 2001, ma con un andamento a "gobba"…

Before talking about future plans, it is worth to give a look to CAVIT performance over the last 5 years. Cavit grew significantly in terms of volumes (+11% yearly for the 5 years!), but starting from 2004 it seems that the mix was deteriorating (be careful: this is our estimate, based on the assumption that wine purchased, which we know, is equal to wine sold, which we do not know). The average price is about 2.5 euro per liter, still above the 2.1 of 2001, but with a clear change of direction in 2004…

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Antinori – bilancio 2005 – prima puntata

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Antinori e’ tra le prime 5 aziende vinicole italiane. Insieme a Zonin e’ la piu’ grande azienda privata italiana del settore. Mi sbilancio: Antinori ha un bilancio emozionante. Fatturato meta’ Italia, meta’ estero, margini elevati, capitale investito rilevante, grandi investimenti. Per un analista finanziario come me guardare un bilancio come questo e’ un piacere.

Antinori is one of the top 5 Italian wine producers and together with Zonin is the most important privately owned company in the sector. It is an oustanding company in terms of company report figures. Revenues are well balanced between Italy and abroad, margins are high, capital employed is relevant, they invest a lot. For a financial analyst like me, the analysis of figures like these ones is a pleasure.

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I dati dei 61 Chateau di Bordeaux: Margaux o Paulliac – terza puntata

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Guardando i numeri, viene abbastanza chiaramente evidenziato che le due zone piu’ vocate tra i castelli classificati nel 1855 siano Paulliac e Margaux.

Looking at the numbers of the grand clu classe, it is quite clear that the two main areas are Paulliac and Margaux.

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Cosi’ vi posto i numeri relative alle dimensioni delle proprietà grand cru classe delle 5 zone. Conclusioni:

  • Margaux e’ un po’ piu’ avanti nel complesso (864 ettari GCC, il 31% del totale, rispetto a 839), precedendo St Julien (22% del totale).
  • Paulliac vince nettamente per "qualita’" dominando nella torta dei 1er cru (64% del totale), contro il 24% di Margaux e il 12% di Pessac Leognan.
  • Margaux is the major area with 864 ha, vs. 839 ha for Paulliac and before St Julien (22% of the total)
  • Paulliac is instead the main 1er GC areas with a 64% weight on the total vs. 24% for Margaux.

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