Fonte: ISMEA

Incuriousito dalle recenti polemiche sui prezzi all’origine dei vini, ho scaricato da ISMEA la serie storica e ho pensato di farne un post di aggiornamento (d’altronde l’ultimo risale a oltre un anno fa). Dunque, cosa si ricava da questi dati: (1) i prezzi del vino all’origine sono calati in modo molto significativo soprattutto nel segmento del vino da tavola, che pero’ era stato quello che era cresciuto di piu’; (2) possiamo dire che la materia prima vino e’ calata meno di altre, per esempio meno del latte; (3) mentre le altre materie prime hanno visto una stabilizzazione e un inizio di recupero, per il vino questo non si e’ ancora visto; (4) il segmento che si comporta meglio e’ quello dei vini IGT e, in generale, quello dei vini bianchi.

Passiamo ai numeri: dunque, se guardiamo i prezzi ad Agosto 2009 rispetto a un anno fa possiamo rilevare le seguenti variazioni: (1) i vini da tavola sono giu’ del 30% e del 20% rispettivamente per bianchi e rossi; (2) i vini IGT sono giu’ di circa il 13% (bianchi e rossi circa uguale); (3) i vini DOC-DOCG sono in calo del 9% nel segmento dei bianchi e del 24% nel segmento dei rossi.

Stiamo andando verso una stabilizzazione? Se guardiamo i dati sequenzialmente invece che anno-su-anno, non si vedono per il momento inversioni di tendenza: i vini da tavola bianchi sono a 2.9EUR per ettogrado, il minimo dall’inizio della discesa partita da 4.1EUR a febbraio 2008, ma sostanzialmente in linea con i valori di fine 2006 (data nella quale sono iniziati i nostri rilevamenti). Per i rossi da tavola il discorso e’ analogo: 2.5EUR per ettogrado oggi, minimo storico, picco a 3.6EUR a inizio 2008 ma sostanzialmente allineati a fine 2006.

Gli IGT stanno andando molto meglio: il prezzo qui ha iniziato a rimbalzare nel segmento dei bianchi, che sono passati da 5EUR per ettogrado a 5.5EUR. Seppur lontani dal massimo di 7EUR dell’agosto 2008, il prezzo e’ un buon 35% sopra il livello del 2006. Nel segmento dei rossi IGT il rimalzo non si vede. Siamo a 3.26EUR per ettogrado, il minimo, contro un picco di 4EUR e di meno del 10% sopra il livello del 2006. I rossi IGT si comportano decisamente come i vini da tavola.

Nel segmento dei vini DOC la storia si ripete: i vini bianchi tengono piu’ di quelli rossi. Le DOC-DOCG bianche vendono in media a 82EUR/hl, rispetto al picco di 102 del marzo 2008 ma comunque sopra al livello di meno di 80 euro del 2006. I rossi in questo segmento trattano a premio, circa 100EUR/hl, con qualche segno di stabilizzazione, ma molto lontani dal picco di oltre 140EUR/hl e soprattutto al di sotto dei 103 euro di fine 2006. Se poi guardate il caso particolare del barolo, che vi riporto in un grafico separato, il prezzi sono addirittura crollati da 750 euro a 445 euro tra agosto 2008 e 2009, cioe’ -40%. Ma soprattutto, il forte calo si sta materializzando proprio in queste settimane.
Infine vi posto il grafico del vino contro latte: qui potete apprezzare i prezzi ribasati a 100 delle diverse categorie: c’e’ un bel 10% di differenza, il che significa che chi produce latte e’ un po’ piu’ in difficolta’ di chi produce vino!