[English translation at the end of the document]
Il Friuli Venezia Giulia ha registrato nel 2007 una buona vendemmia, in netta controtendenza con la media italiana (-14%). Non tutti i numeri pero’ si muovono nel verso positivo: le superfici vitate, dopo essere cresciute per diversi anni hanno avuto un brusco calo, piu’ o meno ravvisabile in tutte le province. Vista la rotondita’ dei numeri mi viene il sospetto che i dati siano in qualche modo sbagliati… Come vedete la produzione di vino di 1m/hl del 2007 e’ del 2% superiore al 2006, ma pur sempre di circa il 9% inferiore alla media storica 2000-2007. Il Friuli e’ cosi’ la 12esima regione italiana per produzione di vino, con un peso del 2.5%. Muovendoci pero’ sul segmento dei vini DOC-DOCG, i numeri diventano piu’ importanti: i 670k/hl prodotti nel 2007 sono poco meno del 5% della produzione italiana.

• Le superfici vitate sono l’unica nota veramente stonata di questa serie di dati. Dopo una costante crescita dal 2000 al 2006 (da 18400ha a 20400ha), secondo Istat nel 2007 la superficie e’ crollata a 19000ha. Si tratta di una riduzione dell’1.5% rispetto al 2006. Quello che e’ curioso (e forse per questo non del tutto attendibile) e’ che le superfici sia di Pordenone che di Udine sono diventate molto rotonde (8000ha esattamente per Udine e 7100ha per Pordenone). Comunque, di questi 1400ha perduti, circa 200 sono a Udine, 900 sono a Pordenone e 350 a Gorizia).

• Il confronto con l’Italia mette pienamente il brusco cambiamento di direzione. Le superfici sono sempre superiori alla media italiana degli ultimi anni (+0.5% annuo contro un -0.2% della media italiana) ma si e’ passati da una situazione di pieno sviluppo a una situazione che mostra una brusca frenata.

• Le rese produttive sono come vedete stabilmente piu’ contenute che la media italiana, frutto come vedremo anche dopo della forte propensione verso il vino di qualita’. Se i dati sulle superfici che abbiamo sono corretti, nel 2007 la resa e’ addirittura salita in Friuli da 78q/ha a 83q/ha. Il minimo in termini di rese resterebbe quindi i 74q/ha del 2002, mentre i 91q/ha italiani del 2007 sono un livello di minimo storico (battendo il 2003).

• Parlavamo di vini di qualita’, e i grafici vi mostrano la preponderanza de vini DOC che sono il 65% della produzione contro il 35% dell’Italia. Con una quota di IGT del 20%, i vini da tavola sono una parte residuale: soltanto il 15% del 1m/hl di produzione. E’ altrettanto vero che da questo livello i miglioramenti sono molto piu’ marginali: dal 2006 al 2007 come vedete le variazioni si misurano sul piede dei decimali.

• Forse inutile sottolinearlo: la produzione di vini bianchi e’ nettamente preponderante in Friuli VG, con una quota del 60% rispetto a una media nazionale del 44% e un livello del Nord Italia del 45%.

Friuli VG performed well in 2007 vs. a drop of 14% of wine production in Italy. Not all figures are however moving in the right direction: areas seem to come down after several consecutive years where they were growing. It’s strange, also looking at how well rounded are 2007 figures provided by ISTAT: I would not exclude the possibility that they are wrong. Wine production was 1m/hl in 2007, +2% vs. 2006, but still 9% below the historical average. Friuli VG is the n.12 region in Italy for wine production with 2.5% share. It is more important for quality wines, which are 5% of Italian production.
• Areas seems to be going down quite sharply in 2007 after having shown a constant growth from 2000 to 2006 (from 18400 to 20400ha). According to ISTAT area is back to 19000ha with a 1.5% drop vs. 2006. It is curious to see that areas of single provinces have been rounded to 8000ha and 7100ha for Udine and Pordenone respectively… anyhow, out of the 1400ha lost, 200 were in Udine, 900 in Pordenone and 350 in Gorizia.
• When you look at the comparison with Italy, you see that the trend is still positive (+0.5% vs. -0.2%) but that there is a very sudden and unjustified drop in 2007…
• Yields are as you can see lower than the Italian level, as a result of the strong commitment to the production of quality wines. If data on areas is ok, in 2007 Friuli yields were up from 78 to 83q/ha, exactly the contrary of what happened to Italy. The low for Friuli VG in terms of yields would remain the 74q/ha of 2002, while for Italy 2007 has been the worst year of the recent past.
• The focus on quality wines is very visible. 65% of production is DOC vs. 35% of Italy. With another 20% in the mid-category of IGT, the weight of pure table wines is residual at 15% of the 1m/hl of production. On the other hand, further improvement as you can see are really small.
• Finally, the structure of production, with a clear tilt towards white wines (60% of the total) vs. a level of 45% for Northern Italy and 44% of the whole country.