Gambero Rosso


Gambero Rosso – risultati 2014 e introduzione in Borsa

nessun commento
gambero 2014 1

Il Gambero Rosso ce l’ha fatta il 23 Novembre a debuttare in borsa. L’operazione di aumento di capitale ha consentito al gruppo di raccogliere 7 milioni di euro (un po’ meno di quanto inizialmente previsto, cioè circa 9 milioni di euro) a un prezzo di 1.6 euro per azione (quindi con una valutazione di 16 milioni di euro del capitale azionario pre-aumento, rispetto all’obiettivo iniziale di 20-24 milioni di euro). Il primo giorno di quotazione ha visto le azioni calare dell’11% a 1.42 euro per azione, con un ulteriore leggero calo a 1.40 durante la settimana.

Ma come sono i numeri del Gambero? Dall’analisi che segue nel post direi che si possono trarre le seguenti conclusioni: 1) nonostante l’incremento mostrato nel 2013-14, l’azienda non ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni. Fatturava 13.6 milioni di euro nel 2008, ne fattura 14.7 milioni nel 2014, nonostante tutto il tambureggiamento sul cibo e sul vino italiano; 2) GR è impegnata su diversi fronti, ma la parte editoriale e quella di formazione non hanno margini significati. I soldi si fanno con gli eventi e con la TV/Web (contratto SKY scade 31/12/2017); 3) il debito è raddoppiato tra il 2008/2009 e il 2015. Non abbiamo visibilità su quello che è successo “in mezzo” ma nel 2013 e nel 2014 non sono stati prelevati dividendi (al contrario, è stato apportato capitale azionario), il che significherebbe che non è stata generata cassa. Di certo, la quotazione ha consentito al Gambero Rosso di raddrizzare il bilancio, con l’obiettivo di un ambizioso piano di investimenti, e alle banche finanziatrici di vedere i loro crediti verso l’azienda non più come un potenziale problema. Adesso però bisogna marciare spediti, per non lasciare ai nuovi azionisti un brutto ricordo…

Andiamo nel dettaglio

Continua a leggere »

Auguri di buon 2012, soprattutto agli amici del Gambero Rosso

2 commenti

Ero indeciso se intervenire di nuovo in queste vergognose questioni di plagio, che hanno di nuovo avuto come protagonista il quotidiano “Tre Bicchieri”. Siccome e’ meglio abbondare e siccome qualcuno mi ha spinto a farlo, allora lo faccio!

Dunque, questa volta e’ molto piu’ divertente, perche’ i nostri amici del Gambero Rosso hanno ripreso una tabella sbagliata. E gia’. Qualche giorno fa e’ capitato che ho pubblicato un post sulle esportazioni di spumante dove per un errore di copia-incolla il dato sui volumi esportati era errato. Uno di quegli errori “bastardi”, perche’ piuttosto nascosti: innanzitutto si riferiva a un mese precedente a quello analizzato (luglio, e si stava guardando a settembre), poi si parlava del trimestre-anno. Insomma, non era facilmente ravvisabile. Difatti, il testo e il commento non hanno subito praticamente alcuna modifica.
Resta il fatto che la tabella era sbagliata (guardate le tabelle piu’ sotto con la linea dei volumi totali, quella dei volumi degli altri spumanti e quella dei prezzo-mix relativa).

Ma che cosa fanno i nostri amici del Gambero Rosso? Incredibile, fanno lo stesso errore (terza tabella allegata sotto).

E qui finiscono gli scherzi. Chi scrive questo blog, caro dr. Ottaviano, lo fa per passione. Chi scrive questo blog, pero’ non e’ fesso. Allora, se la prima volta ci siamo lasciati d’amore e d’accordo con il suo personale contributo (EUR100) alla missione in Peru’, questa volta le cose non funzionano piu’ in questo modo.

Non sono questioni di soldi. E’ questione di principio. Quale? Onesta’ intellettuale. Io non vi chiedo di non prendere i dati che pubblico, anzi io sono contento che voi lo facciate, piu’ lo fate e piu’ sono felice!.
Io vi chiedo di citare la fonte di questi dati, perche’ questi dati (e quasi tutti gli altri sul blog) sono ELABORAZIONI fatte su altri dati.
Questi dati non sono rintracciabili su nessun sito ISTAT, cosi’ aggregati. E se non l’aveste compreso (!?), questa volta lo avete senz’altro carpito, dato che avete pubblicato dei dati sbagliati. Non ha sbagliato ISTAT, ho sbagliato io, e quindi voi.

E questa volta, gradirei una replica e una errata corrige in forma pubblica, su questo blog e sul vostro quotidiano, e non privata, dando credito dell’errore ma soprattutto della fonte dei dati. Di qui in avanti.

Grazie e buon anno, anche a voi

Marco Baccaglio

Tabella sbagliata:

Tabella giusta:

Tabella pubblicata da Tre Bicchieri:

I numeri del vino e il Gambero Rosso

16 commenti

Ho violentemente spostato la pubblicazione del post di questa sera perche’ su segnalazione di Carlo Flamini (direttore del Corriere Vinicolo) ho scoperto una cosa che voglio condividere con chi legge questo blog.

Il 19 giugno alle ore 20 I numeri del vino pubblica un post dal titolo:
Esportazioni di vino italiano – aggiornamento marzo 2011
Il post, se non volete cliccare inizia con un bel tabellone e un testo di questo tipo: “Quattro miliardi di euro. Esattamente cinque anni fa l’export italiano girava la boa dei 3 miliardi di euro di valore delle esportazioni. A marzo 2011, se calcoliamo gli ultimi 12 mesi (Aprile 2010 Marzo 2011), il dato per la prima volta sfonda la barriera dei 4 miliardi. La crescita del 31% in 5 anni e’ significativa, soprattutto perche’ nel frattempo si e’ innestata la crisi. Nei 5 anni che sono passati, i vini imbottigliati sono cresciuti del 25%, i vini sfusi del 55% e i vini spumanti del 70%. I vini sfusi erano il 7.5% delle esportazioni e oggi sono il 9%, i vini spumanti sono passati dal 9% all’11.5% attuale. Guardiamo brevemente i numeri di marzo, prima di lasciare il resto del post all’analisi “storica””

Questa sera, il Gambero Rosso, pubblica la sua edizione giornaliera de “I tre bicchieri”, che trovate a questo link.
A pagina 2 il signor Franco Bonomo pubblica l’articolo che riporto nell’immagine alla fine del post.

Io una cosa del genere non l’ho mai vista. Non ho parole.

Se qualcuno le ha, le scriva qui sotto per piacere (magari anche questi gentiluomini del Gambero Rosso)

(Domani sera ripubblico il post su Advini, tanto l’avete probabilmente gia’ visto .)

Gambero Rosso – bilancio 2009

nessun commento


Grazie al contributo di Carlo Macchi possiamo analizzare un po’ da vicino il processo di ristrutturazione del Gambero Rosso. E’ un piano che sta avendo successo, anche se il nuovo azionista ha apportato un capitale minimo (2 milioni di euro nel 2008). Ma quello che conta e’ che l’attivita’ editoriale e televisiva dell’azienda continua. La produzione di contenuti, la guida e le iniziative per spingere i prodotti italiani sono senz’altro a vantaggio di tutti. I numeri cominciano a prendere corpo: per la prima volta dopo anni il MOL e’ significativamente superiore al punto di pareggio e il debito incomincia a calare. Il piano di ristrutturazione e’ stato doloroso, essendo passato per una ridefinizione del contratto con SKY, il blocco del turnaround del personale, la ridefinizione della guida e la crescita delle attivita’ promozionali all’estero. Che cosa si aspetta l’azienda per il 2010? Un ulteriore miglioramento dei conti, grazie anche al rinnovo della cassa integrazione, il calo dei costi del personale e degli affitti che e’ cominciato a inizio 2009. Nei primi 5 mesi del 2010 il MOL e’ leggermente migliorato rispetto all’anno scorso, anche se i risultati del gruppo saranno soprattutto visibili nella seconda parte dell’anno.



Continua a leggere »

Gambero Rosso – risultati e analisi di bilancio 2008

nessun commento


gamberorosso bilancio 2008 1

E’ il secondo anno che guardiamo al bilanco del Gambero Rosso, grazie a Carlo Macchi. Dopo il forte processo di ristrutturazione, i risultati del 2008 hanno cominciato a mostrare una riduzione delle perdite e non sono stati aiutati da rivalutazioni di attivi. Piuttosto, il Gambero Rosso ha beneficiato di un aumento di capitale di EUR1.5m (mentre altri EUR4.5m possono essere “richiamati” dall’azienda se necessario) che ha consentito di mantenere il debito a poco piu’ di EUR8m nonostante le perdite. Forse le conclusioni sono pero’ da tirare nel 2009, perche’ proprio nel 2009 si dovrebbe vedere l’impatto della ristrutturazione. In tale proposito il bilancio del Gambero Rosso e’ molto chiaro: (1) sono state messe in cassa integrazione 21 persone da febbraio 2009, sono stati messi in mobilita’ altri dipendenti e non rinnovati contratti a tempo determinato. Impatto a regime circa EUR1.5m annui; (2) il personale ha accettato una riduzione dello stipendio tra il 2% e il 10%; (3) la guida dei vini ritorna al 100% de Il Gambero Rosso dopo la fine della collaborazione con Slow Food; (4) l’azienda si e’ attivata per ristrutturare il debito con le banche (cioe’ allungarne le scadenze). I risultati al 30 luglio 2009 mostrano un MOL leggermente positivo rispetto alla perdita di EUR0.6m del corrispondente periodo del 2008.


gamberorosso bilancio 2008 2
Continua a leggere »