In un anno non ovvio per l’ecommerce dopo la sbronza del 2020 supportato dal lockdown, Callmewine è riuscita a crescere quasi del 40%, cominciando a impostare anche una strategia di diversificazione geografica, principalmente in Francia e Germania. Così, le vendite hanno raggiunto quota 17 milioni, circa la metà rispetto al leader di mercato Tannico (prendendo il fatturato esclusa la parte francese acquisita proprio nel 2021). A livello di gestione “industriale” Callmewine ha mantenuto un margine stabile nel 2021 contro il 2020 del 25.5%. Se vedete la serie storica nella tabella sotto noterete che il dato è coerente nel corso degli anni, per un ricarico medio del 33%.
I risultati sono però in peggioramento rispetto al 2020, Continua a leggere »