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Lanson BCC – risultati 2021

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Il Covid sembra avere dato una scossa alle due aziende della Champagne quotate Vranken Pommery e Lanson BCC, da anni alle prese con un declino degli utili e a vendite stagnanti. Oggi ci occupiamo di quest’ultima, della quale abbiamo “saltato” anche i dati del semestre. Ebbene nel 2021 i dati di Lanson BCC sono i migliori da anni a questa parte. Non possiamo dire eccellenti, visto che i margini restano piuttosto bassi (11%) rispetto al passato (15% dieci anni fa) che alle migliori aziende del settore (Laurent Perrier 2020: 22%, per non parlare della divisione vino di LVMH), ma certamente ottimi: le vendite crescono del 21% rispetto al 2020 e dell’8% rispetto al 2019, con una forte accelerazione estera. Infatti, in Francia  il fatturato 2021 resta il 10% circa sotto il 2019, mentre Continua a leggere »

Masi – risultati 2021

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Nel 2021 Masi ha ampiamente superato i risultati 2019, riavvicinandosi ai livelli di margini degli anni precedenti. In realtà negli ultimi 18 mesi l’attenzione si è spostata dai risultati economici agli assetti proprietari. È notizia delle ultime settimane l’ingresso nel capitale dell’azienda di Empaia (l’ente di previdenza dei lavoratori agricoli) con una quota del 5% acquistata direttamente in borsa (e gli effetti si sono visti sul prezzo del titolo Masi, letteralmente esploso) e quello del raddoppio della quota in mano a Red Circle Investments, dal 5% al 10% del capitale. Se sommiamo queste due quote a quelle in mano alla famiglia (73.5%), la quota del capitale flottante è ormai nell’intorno del 10%, per una capitalizzazione di mercato del 100% di 150 milioni di euro circa. Non ci sarebbe da sorprendersi se il titolo venisse ritirato dal mercato un giorno o l’altro.

Tornando ai numeri, cosa dirvi… Masi è un’azienda con una strategia molto prudente. Una sola acquisizione in diversi anni, molti investimenti organici per cercare di fare meglio possibile con quello che c’è a disposizione, piuttosto che espandersi in modo aggressivo. Se guardiamo ai dati Continua a leggere »

Italian Wine Brands – risultati 2021

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Italian Wine Brands ha riportato I primi risultati dopo la combinazione con Enoitalia qualche giorno fa. I dati 2021 sono stati presentati sia a livello consolidato (12 mesi IWB + 6 mesi Enoitalia) che a livello pro-forma (cioè tutte e due le aziende per 12 mesi) in modo da fornire una base di confronto per orientarsi di qui in avanti. Noi abbiamo fatto un ulteriore passo rivelatore, ossia abbiamo confrontato il dato “come se fossero sempre state insieme” del 2021 con lo stesso del 2020, fornito dalla medesima IWB (ma non riportato nel comunicato dei risultati 2021).

Bene, l’azienda combinata chiude con Continua a leggere »

Treasury Wine Estates – risultati primo semestre 2021/22

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TWE ha subito un colpo durissimo dalla chiusura del mercato cinese, che ha colpito in particolare il segmento dei vini di pregio. Nel primo semestre 2021-22 (quindi luglio-dicembre 2021) le vendite sono calate del 10% (-28% per l’area asiatica) e l’utile operativo è sceso dell’8%, rispettivamente a 1.27 miliardi e 262 milioni di dollari australiani di utile netto.

Questa “discontinuità” nelle operazioni è anche stata l’occasione di cambiare Continua a leggere »

Laurent Perrier – risultati primo semestre 2021

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I dati semestrali di Laurent Perrier (aprile-settembre 2021) sono stati eccezionali e sono il frutto del lavoro fatto sul miglioramento del posizionamento del prodotto (il 47% è “high-end” rispetto al 38% di 10 anni fa e al 42% del 2019) e sulla qualità della distribuzione. Nonostante l’azienda sia “piccola” rispetto al colosso LVMH, nei sei mesi Continua a leggere »