Cominciamo la rassegna regionale con la Toscana. A titolo di premessa, le regioni in cui non c’è produzione dichiarata di mosto, come questa, hanno dei dati provinciali coerenti con quelli regionali. Altrimenti abbiamo un problema, dato che in alcuni anni (come il 2014) il mosto è incluso nei dati provinciali, in altri invece no. In aggiunta ai dati produttivi ho ripreso la statitstica del valore della produzione vinicola regionale, che però è aggiornata al 2013. Di qui a fine anno dovremmo quindi riuscire a completare il giro di tutte le regioni italiane.
La Toscana ha riguadagnato quota 2.8 milioni di ettolitri di produzione nel 2014, visivamente il suo livello “storico” ed è così una delle poche regioni italiane dove la produzione è stata in crescita (+5% rispetto al 2013, che già aveva mostrato un recupero sul minimo storico del 2012). Come vedremo dai dati, la produzione si è ancora di più spostata sui vini rossi (ormai il 90%), mentre a beneficiare della ripresa dei volumi produttivi sono stati soprattutto i vini IGT, che nel 2014 hanno superato il 30% della produzione regionale, rispetto a un livello storicamente intorno al 25%.
Passiamo ai dati.
- La produzione cresce del 5% a 2.78 milioni di ettolitri, in crescita del 4.5% e dell’8% circa sopra la media 2009-2013, largamente meglio del dato nazionale che vede un calo sul 2013 del 12% e una produzione del 6% circa sotto la media storica.
- I dati provinciali mostrano i maggiori progressi nella produzione in provincia di Livorno, passata da 110mila a 162mila ettolitri, e nella provincia chiave per la produzione regionale, Siena, che raggiunge un picco della sua storia recente con 1.07 milioni di ettollitri (c’è un precedente nel 2004 con 1.08 m/hl), in crescita del 7% sull’anno scorso. I dati sono invece decisamente meno positivi per Firenze, dove la produzione è praticamente stabile a 665mila ettolitri, del 10% circa sotto la media dei 5 anni precedenti. Infine, la terza provincia per livello produttivo, Grosseto, ha avuto un andamento leggermente meno positivo dei dati regionali, con una produzione di 360mila ettolitri, +3% sul 2013 e del 4% superiore alla media storica.
- I vini DOC sono prodotti in 1.8m/hl, -5% su un livello 2013 molto alto, mentre i vini IGT come dicevamo prima crescono del 35% a 0.9 milioni di ettolitri e superano il 30% della produzione totale. I vini comuni continuano a calare, sono stati nel 2014 il 5% della produzione regionale.
- I vini rossi e rosati crescono del 12% contro il +5% del totale, e arrivano dunque all’89% della produzione regionale, mentre i vini bianchi sono in controtendenza con un calo della produzione del 30% e un livello del 31% più basso della media degli ultimi 5 anni.
- Infine, chiudiamo con i dati ISTAT relativi al valore della produzione vinicola ai prezzi di base, riferiti al 2013. La Toscana rappresenta la gran parte del centro Italia, con 315 milioni di euro di valore della produzione di vino su 498 milioni in totale. L’andamento è stato positivo, con un +16% nel 2013, ma in realtà si tratta di un recupero del livello pre crisi (2008). Se guardate i dati dell’Italia vi accorgete che l’andamento è stato molto più positivo sia per il dato sull’anno che per quello sul quinquennio.
[…] dunque cercato un po’ di dati interessanti in rete [Fonte: http://www.inumeridelvino.it e http://www.winenews.it] e abbiamo deciso di condividerli in un post. Ed ecco a voi una sintetica […]