
Oggi parliamo della produzione di vino DOC in Toscana, che è la regione più importante in Italia per questa categoria di vino, soprattutto quando si contano gli euro invece dei litri e le vendite all’estero rispetto a quelle italiane. Ve lo dico perchè proprio qualche minuto fa stavo scrivendo un post già pubblicato sulle esportazioni italiane di vino per categoria e mi viene facile leggere il numero: nel 2013 circa 520 milioni di export di vini DOC toscani, contro 1.9 miliardi di vendite all’estero di vini imbottigliati DOC per tutta l’Italia. Purtroppo i dati così lusinghieri non sono supportati dai dati di produzione a volume che Federdoc ha pubblicato per il 2012. Vini che, considerando il tipico invecchiamento di queste categorie produttive, arrivano sul mercato in questi mesi o lo faranno tra poco. Il senso del post è questo. La produzione 2012, salvo la stabilità di Bolgheri e un recupero del Brunello è andata così così (come la vendemmia, peraltro), con un forte calo di produzione soprattutto rintracciabile nel Chianti.

- Secondo Federdoc la produzione di vini DOC in Toscana nel 2012 è stata di 1.4 milioni di ettolitri, in calo di circa 200mila ettolitri (-12%) rispetto al 2011. Si tratta di un risultato del 10% circa inferiore al volume medio prodotto nella regione negli ultimi 6-7 anni.
- La zona del Chianti è la principale indiziata del calo. Chianti e Chianti Classico sono scesi da 1.05 milioni di ettolitri a 900mila, con un calo rispettivamente del 13% e del 20% e una produzione ben sotto le medie storiche (circa 15%).
- Non così per il Brunello di Montalcino, che invece ha prodotto 76mila ettolitri nel 2012, un dato in crescita di circa 8 punti percentuali sul 2011 e allineato alla media storica di produzione dal 2006 al 2011.
- Cala invece del 9% la produzione di Morellino di Scansano, a 70mila ettolitri, pur confermandosi la quarta DOC della regione Toscana, affiancata da un paio di anni dalla DOC Maremma Toscana, che con 66mila ettolitri, e un balzo del 60%, diventa la quinta forza della regione.
- Che ci resta da dire? Farei notare la produzione molto stabile della DOC Bolgheri intorno a 42mila ettolitri, l’annata poco propizia della Vernaccia di San Giminiano calata dalla produzione (record) del 2011 di 42mila ettolitri a 37mila ettolitri, e il calo del Vino Nobile di Montepulciano anch’esso frutto forse di una annata 2011 molto generosa, e tornato su una produzione più allineata a quella vista negli ultimi anni.
- Un ultimo accenno alle superficie denunciate, che trovate nella seconda tabella allegata. Siamo sempre intorno a 33mila ettari, un livello molto stabile e che non lascia spazio a trovare particolari trend. Di certo la sensazione è che non ci siano più spazi di manovra significativi, salvo aprire la discussione sui disciplinari e sull’ampiamento delle zone vocate a produrre le denominazioni…



Salve, è possibile avere dati più aggiornati specifici del Morellino di Scansano? Sa dove potrei trovarli?
Purtroppo sto aspettando che Federdoc pubblichi il nuovo rapporto, dove saranno disponibili i dati 2013…
bacca