Spero con questo post di darvi la migliore fotografia possibile della produzione di vino italiana nel 2014, dato che il sito dell’ISTAT oltre a rilevare i dati con colpevole ritardo (23 luglio 2015) fa molta confusione. Tipo? Confrontando nel corso degli anni dati che includono i mosti o meno, sommando per due volte la produzione di Trento e Bolzano che (maledizione) sono riprodotte in tutte le tabelle regionali, dimenticandosi di correggere le produzione DOC siciliane per il passaggio da IGT a DOC della denominazione Sicilia, mettendo dati sulle superfici vitate che sono francamente inpubblicabili. Fine del piagnisteo, però sarebbe necessario che Unione Italiana Vini o Federvini suoni la campanella e metta ordine tra ISTAT, ISMEA, INEA, MIPAAF, Federdoc e compagnia.
Due parole sui dati che approfondiamo nel resto del post. La produzione cala del 12% rispetto al 2013 ed è del 6% sotto la media delle ultime annate. A farne le spese le regioni del mezzogiorno con cali superiori al 20% e la produzione di vini da tavola, che calano del 23% sotto i 10 milioni di ettolitri. Si conferma la tendenza verso l’aumento delle produzioni DOC, che sono del 4% sotto la media, anche se calano anche loro del 6%. Oggi in Italia la produzione di vini DOC copre il 39% del totale, contro un peso del 32% dei vini IGT e del 24% dei vini da tavola. Ma leggiamo i dati insieme.
- La produzione di vino in Italia nel 2014 è stata di 39.7 milioni di ettolitri, con un calo del 12% rispetto al 2013 e del 6% inferiore alla media 2009-13. Se aggiungiamo i mosti, la produzione sale a 42.1 milioni di ettolitri con delle variazioni del tutto simili a quelle della produzione totale. A pagare la cattiva annata sono state le regioni del Mezzogiorno, che subiscono un calo del 22% nella produzione, mentre il Nord e il Centro Italia subiscono un calo del 5-6%, ma sono allineate alle produzioni dell’ultimo quinquennio.
- La produzione di vini DOC di 16.3 milioni di ettolitri cala del 6% ma è del 3% superiore alla media, mentre i vini IGT subiscono una flessione del 15% e si riallineano alle produzioni recenti. Il calo strutturale dei vini da tavola invece continua, con una riduzione del 17% nel 2014: con 9.9 milioni di ettolitri sono il 23% sotto la media del quinquennio.
- Passando alla produzione per colore, i vini bianchi subiscono una maggior flessione dei rossi, -13% contro -10%, ma restano la maggior produzione con 20.9 milioni di ettolitri, rispetto ai 18.9 dei vini rossi e rosati. In prospettiva storica, nonostante il calo, i vini bianchi sono del 3% sotto la media storica, mentre i vini rossi sono il 10% più bassi.
- La regione con la maggior produzione di vini di qualità è di gran lunga il Veneto, con 4.2 milioni di ettolitri, seguita dal Piemonte con 2.1 milioni e dalla Toscana con 1.7 milioni. Per quanto riguarda i vini IGT, secondo ISTAT il maggior produttore è di nuovo il Veneto con 3.5 milioni di ettolitri, seguito dall’Emilia Romagna a 2.7 milioni e dalla Sicilia con 2.2 milioni (anche se ipotizzo che ISTAT continui a non considerare il trasloco di “Sicilia” da IGT a DOC…).
A quando i dati aggiornati sulla produzione?
Buongiorno Riccardo e buon anno.
I dati che ho deciso di includere nel blog sono quelli pubblicati da ISTAT, intorno a maggio-giugno, in modo da poter offrire un quadro il piu’ possibile “definitivo” sulla questione della produzione di vino.
Negli anni mi sono accorto che pubblicando delle stime, per quanto accurate, implicava la lettura da parte dei fruitori de “I numeri del vino” di dati diversi dalla realta’. Quindi, preferisco limitarmi a lanciare un paio di post piu’ tardi, ma abbastanza corretti, invece che numerosi sbagliati.
Quindi, la produzione 2015 sara’ sul blog quando ISTAT, tramite il database agri.istat.it, decidera’ che sono abbastanza stabili da pubblicarli.
A presto!
bacca
E’ possibile avere il dato delle imprese vitinicole (cooperative, ditte individuali, società di capitali, ecc) che producono il vino facendo la distinzione tra quelle che coltivano, producono uva e la trasformono in vino e quelle invece che producono vino da uva acquistata o conferita dai soci. O in quale link potrei scaricare questo dato?
Secondo me non esiste. Ci sono alcune tabelle nel censimento 2010 a questo riguardo, dati-censimentoagricoltura.istat.it.
altro non mi viene in mente.
Marco