Constellation Brands – risultati terzo trimestre 2009/10

nessun commento


constellation q30910 1

Il terzo trimestre di Constellation Brands ha evidenziato un andamento in miglioramento delle vendite ma un ulterior deterioramento dei margini, causato dal graduale spostamento verso prodotti a minor prezzo e a un effetto “molla” tra il secondo e il terzo trimestre in USA (causa nuova strategia distributiva). La strategia di Constellation resta incentrata sul taglio del debito attraverso la riduzione degli investimenti e la vendita di marchi di segmento inferiore. Questa strategia nei primi nove mesi fiscali ha condotto a un calo del debito di poco piu’ di 330milioni di dollari (a poco piu’ di 4 miliardi) che si sostanzia in questo modo: 270 milioni vengono dalla vendita di partecipazioni, 250 milioni dall’attivita’ operativa, mentre l’azienda ha assorbito 80 milioni di capitale circolante, 90 milioni per investimenti (che per il secondo anno consecutivo sono al di sotto degli ammortamenti), mentre 10 milioni di dollari sono stati spesi per le stock options per il management. Con questi risultati, che rappresentano il picco stagionale di attivita’, Constellation ha migliorato un pochino le sue attese in termini di generazione di cassa su fine anno e sostanzialmente mantenuto invariate le stime di utili.


constellation q30910 2
Continua a leggere »

Abruzzo – produzione vini DOC/DOCG – aggiornamento Federdoc 2007

1 commento


abruzzo 2007 federdoc t1

Fonte: Federdoc
Continuiamo la carrellata dei dati Federdoc relative alla produzione di vini DOC/DOCG del 2007 con I numeri della regione Abruzzo. L’Abruzzo e’ una regione che definirei “modello” da un punto di vista della struttura DOC/DOCG. La regione ha due grandi denominazioni, una rossa e una bianca, Montepulciano d’Abruzzo e Trebbiano d’Abruzzo. Sono due grandi denominazioni anche a livello nazionale, per non dire che la DOC Montepulciano d’Abruzzo e’ probabilmente la piu’ grande (essendo stata nel 2007 leggermente piu’ produttiva della DOC Chianti). Quindi questo significa grandi volumi, impatto della denominazione nel commercio al dettaglio e via dicendo. In questo caso il posizionamento e’ mediamente piuttosto basso, ma nella mia piccola esperienza di sommelier conosco qualche prodotto in queste due grandi DOC che raggiunge livelli di grande eccellenze senza avere bisogno di una denominazione speciale.


abruzzo 2007 federdoc 1
Continua a leggere »

Brand awareness delle regioni vinicole mondiali in USA e UK

3 commenti


brandawarenessusauk wine 2009 1

Alla London International Wine Fair dello scorso Maggio e’ stato presentato uno studio/indagine sui consumatori americani e inglesi con lo scopo di comprendere la forza delle denominazioni nel mondo del vino, le motivazioni che spingono i consumatori a scegliere determinati prodotti e l’affinita’ culturale degli inglesi e degli americani verso determinate nazionalita’. Che cosa si conclude da questo studio: (1) che il vino e’ un prodotto molto particolare, dove il marketing e il marchio non sono i principali driver all’acquisto (e questo e’ piu’ vero in Inghilterra che in USA); (2) che in questi mercati il fattore culturale favorisce gli australiani, anche se subito dopo di loro viene l’Italia (gli stiamo simpatici molto piu’ che i francesi, pare); (3) che nonostante il molto rumore che si fa intorno al prosecco, il prodotto e’ ancora molto poco conosciuto nei mercati anglosassoni, il che indica da un certo punto di vista un forte potenziale di miglioramento.


brandawarenessusauk wine 2009 2
Continua a leggere »

Umbria – produzione vini DOC/DOCG – aggiornamento Federdoc 2007

nessun commento


umbria federdoc 2007 1

Fonte: Federdoc
Pubblichiamo oggi i dati Federdoc relativi alla regione Umbria e aggiornati al 2007. Va fatta una precisazione: i dati 2007 sono incompleti nella parte relativa alle superfici e quindi non possiamo usare i dati per calcolare in modo corretto le rese e le superfici: troverete quindi dei numeri totali come “NA”, non disponibili, e dei numeri in carattere italico, che non sono calcolati sulla stessa base di quelli a cui dovrebbero confrontarsi. La produzione di vini DOC/DOCG in Umbria si aggira secondo Federdoc intorno a 200mila ettolitri, dato che mal si confronta con quello reso noto da ISTAT per il 2007 di oltre 300mila hl. In regione ci sono 13 DOC, 4 delle quali sono potenziali doppioni: Rosso Orvietano con Orvieto, Torgiano e Torgiano Rosso Riserva.


umbria federdoc 2007 2
Continua a leggere »

Puglia – produzione vini DOC/DOCG – aggiornamento Federdoc 2007

5 commenti


puglia federdoc 2007 1

Fonte: Federdoc
Mentre costruivo questo post sulla produzione di vini DOC in Puglia (fonte: Federdoc), mi sono fermato una serie di volte a ricontrollare i numeri, per verificarne la correttezza, cioe’ la corrispondenza tra quello che pubblica Federdoc e il mio file excel. Verificata questa corrispondenza subentrava lo stupore di guardare a dei numeri incompleti e, in alcuni casi, probabilmente sbagliati. E subito dopo, il pensiero era di cancellare questo post, di non pubblicarlo. Ho pensato invece di procedere per una serie di motivi che includono la necessita’ di sottolineare ancora una volta le cose che non funzionano ma anche la consapevolezza che io ho pur dedicato un’ora del mio tempo a raccogliere questi dati, e non utilizzarli (e consentire a chiunque di farlo) non era il caso. Parliamo quindi dei dati DOC della Puglia, regione che produce 5.7m/hl di vino nel 2007, di cui circa 0.8m/hl sono di vini DOC secondo ISTAT e circa 0.4m/hl secondo Federdoc.


puglia federdoc 2007 2

In Puglia le DOC importanti si contano sulle dita di una mano: sono Salice Salentino, Primitivo di Manduria, Castel del Monte e San Severo. I dati pero’ non sono univoci: dal punto di vista produttivo il Salice Salentino supera tutti con 100mila hl, seguito da Castel del Monte con 73mila. Dal punto di vista delle superfici, dopo il Salice Salentino (2142 ettari) viene il Primitivo di Manduria (1899). Purtroppo nel caso del Primitivo secondo Federdoc questa grande superficie produce soltanto 17600 quintali di uva, il che equivale a 9 quintali per ettaro e, di conseguenza, 12361 ettolitri di vino.

puglia federdoc 2007 3

Detto questo, e’ chiaro che parlare di numeri totali (che sono peraltro quelli della tabella di intestazione del post) diventa difficile. Ci sono altri buchi: mancano il numero di iscritti di alcune DOC, di altre non ci sono le superfici denunciate. Considerando che si tratta di dati che vengono prodotti con circa 18 mesi di ritardo rispetto alla vendemmia, diciamo che la situazione non e’ proprio delle migliori.


puglia federdoc 2007 tabtotale

E io con questo mi fermerei. Valgono naturalmente le medesime considerazioni sulle altre regioni: ci sono troppe DOC che producono poco (se i dati sono corretti). In Puglia ci sono 26 DOC per 400mila hl di vino. Anche se fossero 800mila come dice ISTAT sarebbe sempre troppo poco. 26 DOC di una dimensione sensata dovrebbero produrre 2m/hl di vino. Almeno.