Fonte: Federdoc
Continuiamo la carrellata dei dati Federdoc relative alla produzione di vini DOC/DOCG del 2007 con I numeri della regione Abruzzo. L’Abruzzo e’ una regione che definirei “modello” da un punto di vista della struttura DOC/DOCG. La regione ha due grandi denominazioni, una rossa e una bianca, Montepulciano d’Abruzzo e Trebbiano d’Abruzzo. Sono due grandi denominazioni anche a livello nazionale, per non dire che la DOC Montepulciano d’Abruzzo e’ probabilmente la piu’ grande (essendo stata nel 2007 leggermente piu’ produttiva della DOC Chianti). Quindi questo significa grandi volumi, impatto della denominazione nel commercio al dettaglio e via dicendo. In questo caso il posizionamento e’ mediamente piuttosto basso, ma nella mia piccola esperienza di sommelier conosco qualche prodotto in queste due grandi DOC che raggiunge livelli di grande eccellenze senza avere bisogno di una denominazione speciale.

Passiamo velocemente ai numeri. La produzione di vini DOC secondo Federdoc e’ in aumento costante tra il 2005 e il 2007, essendo passata da 1m a 1.3m di ettolitri. Lo stesso fanno le superfici denunciate. Questo forte aumento e’ dovuto al balzo della produzione dichiarata da Federdoc di Trebbiano (da 224mila a 429mila hl tra il 2006 e il 2007, da 3000 ettari a 6300 ettari denunciati). La crescita e’ anche legata al Montepulciano: la superficie denunciata sale da 9700 ettari a 11786 ettari nel 2007, con una produzione che cresce da 807mila hl a 845mila hl.

Se i dati relativi alla dimensione delle DOC sono rassicuranti, lo sono meno quelli relativi alla struttura delle aziende agricole. La superficie per iscritto viaggia poco sopra 1 ettaro per il Montepulciano e ad addirittura 0.74 ettari per iscritto nel caso del Trebbiano.

Le rese per ettaro sono intorno ai 100 quintali e hanno mostrato un sensibile calo nel corso degli ultimi 2 anni. Nel caso del Trebbiano, sono passate da 100 a 97q tra il 2005 e il 2007, in quello del Montepulciano da 119 a 103 quintali.