Il dato 2014 della produzione di vino e mosti è il più basso dal 2000 a questa parte con 4.53 milioni di ettolitri. All’interno di questo crollo che si avvicina al 40%, c’è però un numero in forte tendenza, quello della produzione di vini DOC, che invece secondo ISTAT nel 2014 è raddoppiato a 445mila ettolitri. Il dato va verificato con Federdoc, perchè secondo quest’ultima i dati sono molto, molto diversi. Il 2013 per esempio dovrebbe essere stato di 682mila ettolitri e non 226mila come riportato da ISTAT… andiamo ai dati.
- La produzione 2014 di 4.53 milioni di ettolitri è stata in calo del 38% rispetto al dato 2013 e del 22% se guardiamo la media degli ultimi 5 anni. All’interno di questo dato, però, la produzione di vino è stata di soli 3.8 milioni di ettolitri, -39%, con i mosti a 715mila ettolitri, -31%.
- Come dicevamo in apertura la produzione di vini DOC è raddoppiata da 226mila a 445mila ettolitri, dato che però va preso con le molle. Federdoc ha calcolato la produzione DOC in 683mila ettolitri, dato che dal 2012 si è spostato un IGT, Sicilia, a DOC, che valeva proprio nel 2013 506mila ettolitri.
- Fatta questa precisazione, per le altre categorie qualitative il calo è piuttosto variegato. Le IGT sono stimate a -47% 2.2 milioni di ettolitri, considerando correttamente il passaggio di Sicilia IGT (e forse correggendo un dato molto dubbio di 4.2 milioni di ettolitri rilevato per il 2013). I vini comuni sono in calo del 37% a 1.1 milioni di ettolitri, il 43% sotto la media degli ultimi 5 anni.
- La produzione di vino per colore mostra invece cali simili: -41% per i vini bianchi a 2.1 milioni di ettolitri, -36%. In prospettiva storica, e a differenza di quanto capita nel resto del paese, la vendemmia dei bianchi è stata peggiore di quella dei rossi (-25% contro -18%, mentre per l’Italia siamo a -3% e -9%).
- I dati sulle produzioni provinciali sono molto difficili da leggere per la confusione che viene fatta tra le annate con i mosti inclusi, come il 2014, e quelle senza, come 2011-12-13. Quindi pubblico la tabella ma vi raccomando di prendere i dati con la dovuta cautela.
- Nel panorama nazionale la Sicilia continua a ricoprire un ruolo importante, rappresentando l’11% della produzione (circa un terzo di quella del Mezzogiorno). All’interno delle categorie, in Sicilia si produce il 30% del mosto italiano del 2014, il 9% dei vini rossi e il 10% dei vini rosati, il 12% dei vini da tavola e il 16% dei vini IGT.
- L’economia vinicola siciliana ha visto un importante sviluppo nel 2013, con un incremento del 51% del valore della produzione di vino, a 187 milioni di euro, contro +40% per il Mezzogiorno e +30% per l’Italia. La dinamica sui 5 anni, +45% cumulata, resta invece allineata alla media nazionale.