Riprendiamo il discorso della Germania aggiornando le statistiche relative al mercato locale. Il quadro è chiaro e non fa che riprendere i temi già visti negli anni passati: il mercato sta girando verso i vini esteri rispetto a quelli locali, nell’ambito di un clima di consumo tutto sommato positivo. I tedeschi si confermano un mercato fatto di vendite al dettaglio rispetto al consumo “ontrade” e i dati del 2012 non fanno che incrementare tale propensione. Ultimo ma non meno importante, il continuo spostamento dei consumi dai vini rossi ai vini bianchi, sia locali che internazionali. I due grandi numeri del mercato sono: 20 milioni di ettolitri di consumo per 9 miliardi di euro di valore al dettaglio. Andiamo nel dettaglio.
- Il mercato è dominato dal vino estero, che rappresenta 12 dei 20.4 litri di consumo di vino pro-capite. Come vedete dal grafico, la quota del vino estero è in crescita sui consumi totali di vino negli ultimi anni e per la prima volta ha superato la barriera dei 12 litri per persona.
- Nell’ambito allargato dei consumi di bevande alcoliche, il vino mantiene la posizione di predominanza nel mercato, anche nei confronti della birra che invece è stabile a 3.2 miliardi di euro in termini di acquisti dei privati
- Il mercato a valore invece supera i 9 miliardi di euro nella sua globalità, con una quota di acquisti ontrade del 15% del totale. Nell’ambito della distribuzione, la quota della GDO continua a crescere e nel 2012 raggiunge il 47% del totale. Dei 7.3 miliardi di euro di acquisti di vino fermo, tolti gli 1.1 miliardi consumati nei ristoranti e bar, il 55% del totale viene venduto attraverso la grande distribuzione. Di questi 3.4 miliardi di euro, circa 1.9 miliardi vengono dai supermercati e 1.5 miliardi dai discount. Sono in forte crescita le vendite dirette, presumibilmente legate al canale online. Il tutto conta per circa 1.6 miliardi di euro.
- Ultimo trend degno di nota da segnalare è quello dei vini bianchi. Tra i prodotti locali, che sono tipicamente bianchi, la penetrazione sale al 52% del totale del consumo, dal 51% dell’anno scorso, mentre sale dal 29% al 30% per i vini esteri, dove ancora si consuma principalmente vino rosso (60%).
[…] rispetto al consumo “ontrade”, e i dati del 2012 non fanno che incrementare tale propensione (qui il link diretto al post). In conclusione, senza nulla togliere alla Cina e ai nuovi mercati emergenti, secondo noi la […]
[…] i recenti dati pubblicati su I numeri del vino, i due grandi numeri del mercato tedesco sono: 20 milioni di ettolitri di consumo per 9 miliardi di […]
[…] rispetto al consumo “ontrade”, e i dati del 2012 non fanno che incrementare tale propensione (qui il link diretto al post). In conclusione, senza nulla togliere alla Cina e ai nuovi mercati emergenti, secondo noi la […]