Il mercato del vino canadese è uno dei pochi che ha superato brillantemente la crisi del 2009, senza mostrare apparenti scossoni nel tasso di crescita del consumo di vino. I dati che analizziamo oggi vengono dal locale ufficio statistico e si riferiscono al valore e volume del mercato, incluse le vendite nel canale HoReCA. Siccome sono diversi anni che non aggiorniamo questi dati, forse è il caso di fare il punto della situazione, vista anche l’importanza del paese nell’ambito delle esportazioni italiane. Volendo partire da questo punto, l’Italia manda in Canada circa 0.7 milioni di ettolitri, apparentemente il 14-15% del consumo totale di vino e il 16% se si escludono categorie “strane” che i canadesi comunque includono nella categoria. Passiamo ai dati locali:
- Il mercato valeva nel 2012 (anno terminato a marzo) circa 6.5 miliardi di dollari locali, ovvero 4.7 miliardi di euro, con una crescita su 5 anni del 5% annuo. Dopo una serie di anni in cui la crescita era tra il 7% e il 10% annuo, la crisi del 2009 ha fatto rallentare il mercato ma non l’ha bloccato, dato che nel 2009 è comunque cresciuto del 3%. Nel 2011 ha ripreso a crescere a tassi superiori al 5%.
- Le diverse categorie crescono in modo molto simile, con un leggero vantaggio per i vini bianchi, +6%, contro il +5% circa dei vini rossi (che però sono largamente preponderanti nella proporzione) e dei vini spumanti.
- In termini di volume, il mercato canadese del vino vale circa 4.9 milioni di ettolitri, che come sapete significa poco meno del 2% del consumo mondiale. Di questi, circa 2.5 milioni sono vino rosso, venduto a circa 14-15 dollari locali al litro, una fetta di 1.6milioni di ettolitri sono di vino bianco a 13-14 e una piccola fetta di 220mila ettolitri sono vini spumanti. La crescita è del tutto simile a quella dei valori, lasciando un piccolo incremento del prezzo mix (1-1.5%).
- La propensione al consumo di prodotti locali non sembra subire significative variazioni nel tempo. Negli ultimi anni si era assistito a una graduale crescita del peso dei produttori locali nel segmento dei vini bianchi che però non sembra un trend chiaro. Fatto sta che i canadesi “bevono locale” per il 37% del valore del vino bianco e per il 24-25% del valore dei vini rossi e spumanti.
- Torniamo brevemente sul ruolo dell’Italia per dire che il nostro export sta in questo momento crescendo più dei dati di mercato, intorno a 8-9% in termini di valore, mentre i volumi sono ormai da qualche mese