L’eccezionalità della vendemmia 2015 è stata sancita qualche giorno fa da ISTAT, che ha pubblicato il primo dato sulla produzione di vino italiano (incluso mosti) di 48.2 milioni di ettolitri, il 15% in più del pessimo 2014 e il 10% in più della media produzione 2010-14. Per trovare valori superiori a questo bisogna andare indietro fino al biennio 2005-2006. Con l’accortezza di considerare questo dato ancora “modificabile” in sede di aggiornamento finale verso luglio (quando avremo anche il dettaglio bianchi-rossi e DOC-IGT-comuni), il dato è marginalmente superiore alla stima Assoenologi di Novembre 2015 (47.6m) anche se nel dettaglio ci sono differenze molto significative su alcune regioni (Toscana, Emilia Romagna, Puglia). Andando ai principali commenti: 1) tra le grandi regioni produttrici con un andamento molto superiore alle medie storiche, ci sono certamente il Friuli Venezia Giulia, la Toscana, le Marche, il Lazio e la Puglia; 2) la vendemmia non è andata male da nessuna parte, ma in Piemonte, Campania e Umbria è leggermente sotto le medie storiche; 3) in generale, il quadro è di una forte ripresa produttiva nel centro sud (soprattutto nel centro), mentre nel caso del Nord Italia la produzione 2015 è stata in realtà leggermente inferiore al dato registrato nel 2013. Andiamo a leggere qualche numero insieme.
- La produzione totale di 48.24 milioni di ettolitri è il 15% sopra il dato di 42.1 milioni del 2014 e del dato medio degli ultimi 5 anni, 43.88 milioni di ettolitri.
- Come vi anticipavo la vendemmia 2015 è andata bene soprattutto in centro Italia, che con una produzione di 6.67 milioni di ettolitri cresce del 18% sul 2014 ma del 21% rispetto alla media 2010-14. A supportare la produzione in centro Italia c’è questo dato molto forte sulla Toscana di 3.3 milioni di ettolitri, molto diverso dai 2.5 stimati da Assoenologi. Si tratta di un balzo del 18% sul 2014 che già non era andato male e del 28% sulla media storica. Anche le altre regioni del centro sono andate bene. Nel Lazio, 1.6m/hl, sono sopra del 21-22%, nelle Marche con 1.04 milioni sono su del 14% sul 2014 e del 18% sulla media storica. Solo in Umbria la produzione, pur in ripresa sul 2014, è allineata alla media storica.
- Anche al sud le cose sono andate bene, 18.85 milioni di ettolitri, 4 milioni in più del 2014 e il 13% sopra la media storica. Il “numerone” è quello della Puglia, che balza a 7.5 milioni di ettolitri, 2.1 milioni in più del 2014, cioè +40% e +28% sulla media storica. Guardando invece ai dati della Campania (+32%) o della Sicilia (+23%), entrambi in linea con le medie storiche, l’interpretazione del balzo produttivo del 2015 è più di un recupero dei valori del passato dopo una pessima produzione.
- Chiudiamo con il Nord, che è stato in crescita del 5% sia sul 2014 che sulla media storica. Anche guardando il grafico vi accorgete che si tratta di un dato “allineato” su un trend di moderata crescita. il Veneto torna sopra 9 milioni di ettolitri, il 9% al di là della produzione storica, l’Emilia Romagna scende del 5% a 6.6 milioni e si riporta sui valori medi storici. Il Friuli Venezia Giulia sembra chiaramente la regione che ha avuto la migliore produzione (+31% sul 2014 e +42% sulla media storica), al contrario del Piemonte che resta del 6% sotto la media storica, pur recuperando leggermente sul 2014.
[…] Produzione totale di vino in Italia: 48,2 milioni di hl – fonte qui […]
statistica interessante, ma sapresti darmi il collegamento della fonte? sul sito istat non trovo l’analisi da te citata
Devi andare su AGRI.ISTAT.IT, poi entri nella navigazione dei dati e vite e vino sta sotto la categoria “coltivazione legnose”
ciao
Marco
Buongiorno,
notizie completamente interessanti, grazie. Sono andata sul ISTAT ma non trovo i dati 2015 🙁
Ciao, ti devo confessare che anche io non riesco più a trovare i dati su agri.istat.it. Quando ho pubblicato però ti posso assicurare che i dati 2015 per provincia erano stati messi in linea… ora li hanno tolti… magari tra qualche giorno mettono i dati completi…
Marco
Grazie Marco, Sono rassicurata.
Se per caso avete salvato i dati, sarebbe possibile inviare a me via e-mail? Ho bisogno del tavolo C26B (rosso / bianco).
Grazie mile
Ciao, l’unica tabella che hanno temporaneamente pubblicato è quella generale, fino a livello provincia, della produzione di uva e vino, mentre sia le tabelle di suddivisione doc/igt che quelle bianco/rosso non sono mai apparse. Ho chiesto prima delle vacanze e mi hanno detto che in settembre avrebbero pubblicato, ho richiesto di nuovo l’altro ieri, vediamo cosa rispondono…
il file originale non so bene dove cercarlo, ti mando il mio file…
bacca
ISTAT mi ha risposto che avrebbe pubblicato i dati il 14 settembre, ma ancora non si vede niente sul loro sito agri.istat.it.
Buonasera Marco, avrei bisogno per la mia tesi di laurea di informazioni in merito alla produzione italiana 2016. Potresti aiutarmi? Grazie