Ho deciso di dedicare un post “autoreferenziale” per lasciare traccia dell’andamento del blog, che nel 2012 ha beneficiato del restyling di WorkUp. I numeri sono soddisfacenti: le visite sono cresciute del 26%, le pagine viste del 37% circa, con un numero di post pubblicati esattamente allineato a quello dell’anno precedente. Il secondo aspetto interessante è quello che già avevo sottolineato a maggio 2010 a proposito della dinamica dei blog: all’aumento del numero degli articoli pubblicati, si crea uno zoccolo duro di page views degli anni precedenti (che il restyling ha “rinforzato” con la sezione “articoli collegati”), che aiuta a crescere su una base meno sfuggente. Risultato finale: ancora nel 2012 circa 16mila letture di articoli (su 110mila) risalgono al periodo 2006-2009. Andiamo nei dettagli, per chi ha voglia di perdere 5 minuti!
- Nel 2012 le visite totali al blog sono state 105mila, +26% rispetto al 2011, mentre le page views hanno raggiunto quota 287mila, il 37% in più del 2011.
- Le altre metriche generali del blog dicono che nell’anno i visitatori unici sono stati 59mila (+25%), che le pagine per visita sono state 2.73, in crescita dell’8%, e che la durata media della visita è scesa del 10% a 3 minuti. E su questo punto molte volte mi domando se sia causa del fatto che il blog “ripete” aggiornandoli dei contenuti già noti oppure se il blog è diventato più efficiente con il nuovo design… Chiudo con la frequenza di rimbalzo (quelli che se ne vanno immediatamente) che sono scesi dal 61% al 59%, mentre i nuovi visitatori sono sempre circa il 55% del totale.
- Restate un popolo di lettori italiano, con l’88% del totale. Esiste poi una piccola comunita americana de “I numeri del vino” che rappresenta l’1.7% delle visite, seguito dal Regno Unito e dalla Francia con l’1.26% ciascuno. Germania e Svizzera seguono con circa l’1% ciascuno.
- Passiamo all’altro aspetto che volevo sottolineare. Dei 287mila page views, circa 111mila sono click di pagine vere, mentre il resto sono “arrivi” sulla home page, click delle varie categorie o dei tags. Ora, come vedete dal grafico, nel 2012 soltanto 59mila di questi 111mila sono riferiti alle pagine pubblicate nell’anno, mentre altri 24mila derivano dalle pubblicazioni del 2011 e altre 27mila dai post pubblicati prima di quella data. E’ curioso notare come ci siano ancora 500-600 page views mensili di post pubblicati nel lontano 2006! Questo è l’effetto zoccolo duro di cui dicevo all’inizio, che talvolta riesce a nascondere dei momenti di crisi del blog con una deriva alla crescita legata ai volumi passati. Nel caso del 2012, le page views derivanti da articoli pubblicati negli anni precedenti è cresciuta del 19%, mentre le “letture” degli articoli dell’anno corrente sono cresciute del 50% rispetto all’anno precedente.
- Infine, da dove arrivano i visitatori. Il 76% viene da Google, il 7% viene da altri blog che citano “I numeri del vino”, il 17% (18300 visitatori) ci arrivano perchè sanno già dove andare.
Termino con la lista delle 10 pagine singole più visitate nel corso del 2012.
1 – Produzione di vino in Italia nel 2011 – fonte: ISTAT
2 – I canali di vendita del vino in Italia nel 2011 – indagine Mediobanca
3 – Produzione vino in Italia nel 2010 – fonte: ISTAT
4 – Classifica fatturato aziende vinicole italiane 2010 – fonte: Mediobanca
5 – Produzione mondiale di vino 2011 – aggiornamento OIV
6 – I consumi di vino nel mondo – stima OIV 2011
7 – Il consumo di bevande alcoliche in Italia – aggiornamento ISTAT 2011
8 – Produzione di vino in Italia – previsione 2011
9 – Esportazioni di vino italiano – aggiornamento primo trimestre 2012
10 – La dimensione media delle aziende vinicole italiane – censimento ISTAT 2010
Ciao Marco,
Sono statistiche molto incoraggianti ! Complimenti e, soprattutto, continua cosi’ !
Ettore.
Complimenti Marco.
D’altronde il tuo blog è forse l’unico o almeno il più interessante circa questo tema.
Continua così.
Grazie del vostro commento e soprattutto incoraggiamento! Vediamo se riusciamo a superare il famoso settimo anno!
bacca