E’ stato corretto il dato relativo agli spumanti non DOP a volume che per un errore di elaborazione e’ stato riportato a 0.7m/hl invece del dato corretto di 0.4m/hl. Me ne scuso.

Esportazioni di spumante italiano – dati a settembre 2011
• Dopo una battuta d’arresto estiva in luglio, le esportazioni di spumante hanno ripreso a crescere in agosto e settembre. I primi 9 mesi del 2011 vedono un incremento a valore del 25% (+25% volume). Percentuali di crescita molto simile sono ravvisabili nei dati sui 12 mesi. Nei 12 mesi terminati a settembre l’export totale ha raggiunto 514 milioni di euro, di cui 167m riferiti all’Asti, 218m agli altri spumanti DOP e il rimanente 129m agli spumanti senza denominazione.
• La crescita e’ soprattutto concentrata negli spumanti DOP. Nei primi 9 mesi dell’anno sono balzati del 44% a valore e del 47% in termini di volumi, contro una crescita del 10% per l’Asti spumante (valore) e del 15% per gli altri spumanti (valore).
• La crescita degli spumanti DOP sta anche trascinando il prezzo-mix del segmento spumanti, dato che (nonostante il leggero deterioramento) gli spumanti DOP sono venduti a circa 3.32 euro al kg contro 2.04 per l’Asti spumante e 1.24 per gli spumanti DOP.
• Dal punto di vista dei mercati, riprende a crescere in modo vigoroso la Russia per l’Asti. Ci sono dei segnali di ripresa nel mercato inglese, anche se i dati di Settembre sono ancora troppo volatili per trarre delle conseguenze di fondo. Bisognera’ aspettare gli ultimi mesi dell’anno. La Germania si conferma un mercato molto solido, con una crescita del 7-8%.
• Gli spumanti DOP trovano invece il loro mercato di principale sviluppo nel mondo anglosassone, con Stati Uniti e Regno Unito molto saldamente al primo posto. E’ peraltro abbastanza impressionante notare come tutti i primi 10 mercati siano in crescita a doppia cifra nei primi 9 mesi dell’anno.