Porto – dati di vendita, aggiornamento 2019

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Il 2019 è stato un anno diverso (e migliore) dai precedenti per il Porto, dato che il calo strutturale dei volumi si è interrotto e ciò ha consentito di aggiungere un po’ di velocità all’usuale miglioramento del prezzo-mix che abbiamo visto storicamente. Le vendite totali sono dunque cresciute del 3% a 377 milioni di euro, facendo recuperare il livello raggiunto nel 2017. I volumi hanno contribuito con una crescita di quasi 2 punti percentuali, mentre il prezzo-mix ha aggiunto 1 punto percentuale. Sono numeri molto costanti nel tempo, senza grandi sbalzi. Il principale mercato si conferma la Francia per volumi e il mercato domestico per valore, mentre sono da notare i progressi che il prodotto sta facendo sul mercato americano e in qualche paese del nord Europa, come la Danimarca. Vi suggerisco di andare a farvi un giro sul sito dell’istituto (https://www.ivdp.pt/), fatto con una tecnologia non di ultimissima generazione ma nutrito di informazioni certamente freschissime. Passiamo ai dati.


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  • Le vendite 2019 di Porto hanno raggiunto quota 377 milioni di euro, +2.9% e sullo stesso livello del 2017. La crescita sugli ultimi 5 anni è dell’1% annuo.
  • A differenza degli anni passati i volumi crescono leggermente, passando da 720mila a 732mila ettolitri, +1.7%, dopo diversi anni di calo costante.
  • Il prezzo mix progredisce ulteriormente a 5.16 euro al litro da 5.1 del 2018 e 4.94 del 2017. Il progresso del 2019 è un po’ meno marcato di quello degli ultimi anni: +1.2% rispetto a +2.2% del periodo 2014-19.
  • Il principale mercato del Porto è tornato dal 2017 a questa parte a essere il mercato domestico, che rappresenta il 20% delle vendite, 74 milioni di euro, in crescita del 3% nel 2019 e del 5% negli ultimi 5 anni. In realtà per i volumi il Portogallo è il secondo mercato (18%) del totale, dopo la Francia.
  • Il mercato francese continua a faticare, con un 2019 stabile e un calo annuo del 3% negli ultimi 5 anni, così come il Belgio, dove le vendite calano del 3%. Sono invece in miglioramento i dati sul mercato inglese, in recupero dopo un pessimo 2018.
  • Ci sono però buone notizie per il Porto da alcuni mercati promettenti e potenzialmente importanti. Prima di tutto gli USA, ad oggi il 10% delle vendite, per 34 milioni di euro, che mostrano un andamento interessante, +6% nel 2019 e +3% annuo dal 2014. Poi la Danimarca, che cresce a doppia cifra da diversi anni a questa parte ed è nel 2019 il settimo mercato per il prodotto.
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Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

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