Spagna – esportazioni di vino – aggiornamento primo semestre 2017

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La Spagna riprende a crescere nell’export nei primi 6 mesi del 2017 (+6% a 1335 milioni di euro), dopo un anno sottotono. Lo fa interamente con il miglioramento del mix, dato che i volumi sono rimasti stabili a 11.6 milioni di ettolitri. A differenza di quanto si potrebbe immaginare a prima vista il mix migliore non implica un calo delle esportazioni di vino sfuso, anzi: a trainare le esportazioni sono proprio i vini sfusi, insieme a un rinnovato vigore dei vini spumanti. Dal punto di vista dei paesi, Cina, Francia, USA e Canada sono i mercati che stanno sostenendo le esportazioni spagnole nel segmento dei vini fermi imbottigliati, mentre nel segmento degli spumanti è il mercato tedesco a sostenere i vini spagnoli, altrimenti colpiti, come già nel 2016, dal calo del mercato inglese. Passiamo ai dati di dettaglio.

  • Le esportazioni spagnole di vino crescono del 6% nel primo semestre a 1.33 miliardi di euro, il massimo storico. I volumi sono invece stabili a 11.6 milioni di ettolitri, il che implica un prezzo medio di export di 1.16 euro al litro, +5.9%.
  • Dopo qualche anno di stasi, gli spumanti spagnoli hanno ripreso a crescere, +10% nel semestre a 194 milioni di euro. L’andamento della categoria è fortemente influenzato dai buoni dati provenienti dalla Germania, dove le esportazioni sono balzate da 21 a 30 milioni di euro, praticamente lo stesso livello dell’altro mercato chiave, gli USA, in cui invece si registra un calo del 3%. Il “malato” è il mercato inglese, che cala per il sesto anno di seguito, -6% a 17 milioni di euro.
  • Nel segmento dei vini fermi imbottigliato l’andamento è meno positivo, +3.7% a 849 milioni di euro. Come per gli spumanti, le esportazioni calano nel Regno Unito del 5% a 111 milioni. Per la prima volta gli USA sono il primo mercato per questo comparto, in leggera crescita a 114 milioni. Sono positivi i dati della Cina, +9% a 68 milioni, soprattutto considerando la base di partenza sfidante. Negativi anche i dati provenienti dalla Germania, -2%, Svizzera -1% e Olanda, -8%.
  • Passando al quadro di insieme, la Germania si riconferma primo mercato, in leggera crescita grazie agli spumanti, mentre la Francia continua a crescere di peso con un valore esportato di 149 milioni, di cui i due terzi quasi sono concentrati nel segmento dei vini sfusi. In altre parole la Francia è circa un terzo delle esportazioni spagnole di quello che non è vino in bottiglia, fermo o spumante! Stiamo parlando, tutto dentro di quasi 3 milioni di ettolitri di vino.
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Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

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