In attesa dei dati 2015 che dovrebbero essere pubblicati in un paio di mesi, chiudiamo la carrellata delle regioni italiane per quanto riguarda la produzione di vino 2014 con le Marche. I dati produttivi, 915mila ettolitri, ci dicono che la vendemmia è andata come nel resto d’Italia, quindi con un calo di circa il 12%. Siccome però la regione ha vissuto anni molto difficili, se confrontata con le medie storiche la vendemmia non è stata così drammatica. Resta sul tavolo un tema di qualità della produzione, se i dati che ISTAT produce sono corretti, visto che risulterebbe esserci stato un pesante spostamento dai vini IGT a quelli da tavola, oggi a un livello (46% della produzione) tra i più elevati registrati in Italia. Andiamo a leggere qualche dato insieme.

• Nel 2014 la produzione di vino è stata di 915mila ettolitri, -12% rispetto al 2014 ma allineata al dato 2012. Se guardiamo agli ultimi 5 anni, la produzione media della regione è stata di circa 880-890mila ettolitri, il che indica che il 2014 non è stato un anno difficile come a livello nazionale, dove si sono prodotti 39.7 milioni di ettolitri a fronte di una media 2008-2013 di 42.4 milioni.
• La dispersione dei dati a livello provinciale è molto significativa. Ad Ascoli, che rappresenta quasi la metà della produzione il calo è stato del 16% a 370mila ettolitri (10% sotto la media storica), mentre ad Ancona i 284mila ettolitri prodotti sono in calo solo del 7% e del 2% sopra i dati medi degli anni precedenti. A Macerata e Pesaro e Urbino l’evidenza è ancora diversa, dato che nelle due province i dati registrati nel 2014 (e nel 2013, a onor del vero) sono largamente superiori a quelli degli anni precedenti.
• Passando alla produzione per tipologia, la regione si mantiene molto bilanciata tra rossi e bianchi, con una leggera prevalenza dei secondi, al 52% della produzione (475mila ettolitri) e in calo meno marcato (-7% contro -16%).
• La produzione per categoria qualitativa resta il principale dato negativo della regione Marche. Se i dati ISTAT sono corretti la regione ha il 46% della produzione, 418mila ettolitri, in vini da tavola. Se guardate la tavola, vi accorgete che nel 2012 c’è stato un balzo di questo dato, prima nell’intorno di 100-150mila ettolitri. A calare sono stati i vini IGT che nel 2014 sono stati prodotti in 170mila ettolitri, -16%. Meno negativo è l’andamento dei vini DOC che sono a 328mila ettolitri nel 2014, in calo del 5% ma del 2% sopra la media storica.