Fonte: ISTAT
Nel 2007 la Puglia e’ passata al secondo posto in termini di volumi di produzione di vino, sorpassata dall’Emilia Romagna per circa 0.5m/hl. Resta sempre una regione molto importante, con circa 5.7m/hl dei 42.5 prodotti in Italia (il 13% del totale e circa il 6% dei vini DOC e DOCG). Il 2007 e’ stata dicevamo una vendemmia pessima, con una produzione in calo del 23% rispetto al 2006 e del 20% sotto alla media storica dal 2000 al 2006, rispetto a valori in calo del 14-15% per la media italiana. Come vedremo nel resto del post, a questo calo produttivo si aggiunge un calo delle superfici vitate piuttosto marcato rispetto ai valori nazionali ma, in senso positivo, e’ anche da denotare un miglioramento del mix di produzione verso i prodotti VQPRD (dal 28% al 35% del totale), per quanto tale miglioramento potrebbe essere stato determinato dalla particolare scarsita’ dell’annata che normalmente colpisce piu’ i vini da tavola che non quelli DOC dal punto di vista dei volumi.
In 2007, Apulia moved to the second place in terms of volumes of wine produced, surpassed by Emilia Romagna by about 0.5m/hl. It is always a very important region, with about 5.7m/hl of 42.5 produced in Italy (13% of the total and about 6% of the DOC and DOCG wines). 2007 was a bad harvest, with production declining by 23% compared to 2006 and 20% below the historical average from 2000 to 2006, compared to a reduction of 14-15% for the average Italian regions. As we will see in the rest of the post, this decrease production is also reflecting a decline in areas rather markedly compared with national values. On the other hand, we note an improvement in the mix of production towards quality wines (from 28% to 35% of total), although this improvement might have been determined by the particular scarcity of 2007 harvest which normally hits more table wines than quality wines in terms of volumes.

• Le superfici vitate sono in calo vistoso. La Puglia ha perduto 5000ha dal 2000 al 2007. Tale calo e’ sostanzialmente concentrato nelle tre grandi province dal punto di vista vinicolo: Foggia e Bari hanno perso rispettivamente 2100ha e 1700ha dal 2000, altri 900 sono stati perduti da Taranto. Nel corso del 2007, pero’, apparentemente si sono persi soltanto 120ha, con addirittura un leggero incremento delle superfici per Foggia (+200ha) e una perdita secca di 300ha a Taranto.
• Areas are gradually moving down. Puglia has lost 5000ha from 2000 to 2007. This decline was concentrated in the three large provinces from the point of view of wine: Foggia and Bari lost respectively 2100ha and 1700ha since 2000, other 900 were lost from Taranto. During 2007, Apulia lost only 120ha, with even a slight increase in areas for Foggia (+200 ha) and a decling of 300ha in Taranto.
• Il confronto con l’Italia mette pienamente in luce la cattiva performance della regione Puglia, con un calo soprattutto a partire dal 2005-06.
• The comparison with Italy highlights the poor performance of the region.

• Le rese produttive hanno avuto andamenti altalenanti rispetto alla media italiana. Fino al 2004 potete notare che la Puglia aveva rese leggermente inferiori alla media italiana, poi nel 2005-06 la statistica indica una tendenza contraria, anche se di poco, e nel 2007 si e’ tornati a delle rese leggermente inferiori: 83q/ha contro 91 in Italia. Su questo fronte vale la pena notare come la piu’ forte penalizzazione sia stata a Bari, dove con 62q/ha la vendemmia ha mostrato una resa di questi il 40% al di sotto della media storica.
• Yields had a volatile trend. Until 2004, you can notice that Puglia was slightly below the average Italian level, then in 2005-06 statistics indicate an opposite trend, even if slightly, and in 2007 the trend was again similar to old years: 83q/ha against 91 in Italy. On this front it is worth noting as the most hit province has been Bari, with 62q/ha in 2007, 40% below the historical average.

• La penetrazione dei vini di qualita’ e’ leggermente migliorata. Come vedete, la Puglia non si discosta molto dai valori medi del mezzogiorno, con meno del 40% di penetrazione del vino di qualita’. Se pero’ analizzate il secondo grafico, vi accorgete che c’e’ un segnale di miglioramento indiscutibile, con la penetrazione DOC passata dal 12% al 15% e quella IGT dal 16% al 20%. Speriamo.
• The penetration of quality wines slightly improved. As you can see, Apulia does not differ much from the average values of Southern Italy, with less than 40% penetration of quality wines. However, if you look at the second chart, you can see that there is a sign of improvement, with the DOC penetration up from 12% to 15% and that IGT from 16% to 20%. Let’s hope.

• Infine dal punto di vista della produzione per colore, c’e’ una leggera preponderanza di vini rossi rispetto alla media nazionale, e ancora un peso di circa il 5% della produzione di solo mosto.
• Finally, in terms of production by color, there is a slight preponderance of red wines than the national average, and yet a weight of about 5% of the production of only must.