Produzione e mercato dello spumante italiano – dati 2006

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Fonte: Osservatorio spumanti su dati ISMEA/Nielsen
Lo studio annuale dell’Osservatorio spumanti fornisce i dati di ventita 2006 delle principali denominazioni. Il fatturato all’origine del settore spumanti italiano e’ di circa EUR1.1bn, in crescita del 6% rispetto allo scorso anno. In grandi linee, si divide come segue: EUR325m per l’Asti, EUR290m per il Prosecco, EUR202m per i metodo classico e EUR300m per tutti gli altri metodo charmat. A questi numeri corrispondono un totale di 276m di bottiglie, in crescita del 9% rispetto allo scorso anno, di cui 71m sono Asti, 40m sono Prosecco, 21m sono metodo classico e i rimanenti 144m sono metodo Charmat.

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The annual study of Osservatorio spumanti provides very detailed data for Italian sparkling wines. The total sales are EUR1.1bn, growing by 6% vs. 2005. This is split among Asti (EUR325m), Prosecco (EUR290m), “metodo classico” (EUR202m) and “metodo charmat” (EUR300m). Moving to bottles, it means 276m of bottles, of which 71m are Asti, 40m are Prosecco, 21m are metodo classico and the remaining 144m are metodo charmat.


Le crescite nel 2006 sono state abbastanza “diseguali”. La denominazione in grande crescita e’ il Prosecco, che segna un 14% di incremento a valore, e molto bene e’ andato anche l’Asti che cresce del 6.6%. Piu’ statica la situazione per tutte le altre denominazioni, sia charmat che classico, che stanno tra l’1% e il 2%. Come dicevamo prima i volumi vanno meglio: stiamo sul 12% per il Prosecco, un +6% per l’Asti (e quindi entrambe migliorano leggermente il prezzo mix), mentre le altre denominazioni sono su del 7%-9%, quindi con un peggioramento del prezzo-mix.

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In 2006 sales growth was quite different by denomination. Prosecco is the key growth denomination, with a +14% in value. Asti also outperformed with +6.6%. A more flattish performance was instead achieved by other denominations. Volumes are better. Prosecco is +12%, Asti is +6%, both improving price-mix, while other denominations are up by 7/9%, thus worsening their price-mix.

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Allargando l’orizzonte agli ultimi 5 anni, possiamo vedere quali sono le grandi tendenze dei fatturati: due commenti generali: la grande corsa del Prosecco, ormai giunto a ridosso dell’Asti (a quando il sorpasso) e una graduale stabilizzazione del metodo classico, forse penalizzato dal suo maggiore prezzo medio. Moving to a 5 years perspective, things are very clear: Prosecco is growing fast and it has nearly reached Asti in terms of sales, while “metodo classico” is growing less, probably penalised by the higher price.

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Passiamo al mix per notare quanto segue: il metodo classico ha chiaramente il maggior prezzo, vicino ai 10 Euro, pero’ non mostra nessuna crescita, anzi nel 2006 e’ regredito. L’Asti mostra un impercettibile miglioramento del suo EUR4.6, cosi’ come il Prosecco che si pone esattamente come una via di mezzo tra i due a EUR7.2. Gli altri metodi charmat non fanno che peggiorare il gia’ difficile posizionamento a EUR2.1 a bottiglia. Guardando piu’ sul lungo termine emerge una considerazione su tutte: le uniche due denominazioni che hanno mostrato un significativo miglioramento del prezzo mix sono il Prosecco (+10% annuo dal 2002 al 2006) e l’Asti (+5.4%), contro un +1/2% delle altre denominazioni. Verrebbe da concludere che le denominazioni con una massa critica significativa riescono a sostenere il marchio in modo piu’ effettivo e ad ottenere, di conseguenza, un miglior posizionamento sul mercato. Mix. Metodo classico has clearly the best mix at EUR10, with a slight decline in 2006. Asti is at 4.6EUR, Prosecco is right in the middle between the two at EUR7.1. Both are slightly growing. Other sparkling wine are posting a very bad performance, starting from a very poor level of EUR2.1. Moving on a more long term view, it is clear that Prosecco and Asti are the only one able to improve the price mix consistently over the last 5 years, with a +10% and +5% CAGR respectively. We might conclude by saying that only the large denomination have the needed critical mass to sustain their positioning and brand.

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Infine, dedico l’ultimo grafico al Prosecco, che e’ chiaramente la denominazione in crescita nell’ambito delle bollicine italiane.
Finally, a graph dedicated to Prosecco, which is the key growth denomination among Italian sparkling wines.

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Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

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