Esportazioni di vino e spumante italiano – aggiornamento luglio 2007

nessun commento

Il mese di luglio e’ un mese molto singolare per le esportazioni di vino. E’ il mese piu’ importante dopo Ottobre e Novembre, e questo a me pare strano. Nel caso del luglio 2007 e’ anche un mese in cui si e’ verificato quello che non si verificava ormai da due anni: siamo riusciti a fare crescere le esportazioni piu’ attraverso il mix che non attraverso i volumi. I dati parlano molto chiaro: in luglio abbiamo esportato per EUR332m (+12.4%), corrispondenti a 1,81m/hl (+2.1%): quindi mix su del 10%. Vi diro’ di piu’: soltanto a maggio 2007 c’era stato un +0.4%, tutti gli altri mesi erano stati in suolo negativo.

lugexp1.jpg

July has been a strange month for Italian exports, and this is important because it is with October and November the most important period for exports. What happened? A very sharp turnaround of the price-mix, which had worsened now for several months (years?). Data is very clear: total exports of EUR332m (+12.4%), corresponding to 1,81m/hl (+2.1%): therefore mix is improving by 10%.


Dal punto di vista del mix, tutte le categorie di vino sono andate bene, anche se una, il vino sfuso e’ andata molto meglio delle altre e, grazie a questo exploit del 20% si porta in terreno positivo anche in ragione d’anno (anche se questo si accoppia a un peggioramento dei volumi pari a circa l’8% nel mese di luglio). Il mix degli spumanti ha anche lui fatto segnare un ottimo +10%, ma rimane leggermente negativo. Per il vino imbottigliato, piu’ che di miglioramento del mix, questo 3% mi da piu’ una sensazione di stabilizzazione, anche se in questo caso va detto che il peso degli Stati Uniti e’ molto significativo (28%) rispetto alle altre categorie (3% sfusi e 17% spumanti) e l’indebolimento del dollaro continuera’ a prendersi una fettina (direi un buon 2%) del prezzo mix.
Looking more closely the mix, we must say that all categories did well, although unbottled one was much better than the others and, thanks to this 20% increase, it is the only one positive on a yearly basis (we must highlight that the jump of July mix is partially offset by the reduction of the volumes by 8%). Sparkling wines also did will, with a +10% but it remains slightly negative on a yearly basis. For the bottled wine, we should speak about a stabilisation, although we should note that the weight of US in this category is 28% vs. 3% for unbottled and 17% for sparkling wines: the weakening of US dollar will continue to take 2% away from the price mix of this category.

lugexp2.jpg

Allargando l’orizzonte agli ultimi mesi ecco cosa si vede. Il vino sfuso (attenti sta su una scala diversa dagli altri due) e’ in costante recupero da inizio anno anche se lo 0.44 raggiunto negli ultimi 12 mesi e’ sempre clamorosamente piu’ basso dello 0.64 che paghiamo sulle nostre importazioni di vino sfuso. Il vino imbottigliato, che e’ la vera spina dorsale delle nostre esportazioni, sta li bloccato sui 2.42, superato per la prima volta dalle importazioni (2.45): complimenti a noi, beviamo molto bene! When looking at the trend of the last motnhs (be careful at the different scale of the unbottled wine), we can note that the recovery of price-mix for unbottled wines started in January, although the 0.44EUR is still well below the EUR0.64 we pay on the imports of the same wine. Bottled wine is at 2.42 and now the imports of bottled wine are at 2.45: it means we are drinking good wine!.

lugexp3.jpg

Questo e’ il tabellone finale. Non resta molto altro da dire, salvo che una considerazione sulla Russia, visto che impazzano sui giornali le notizie del successo del nostro vino italiano laggiu’. In ragione d’anno a luglio, noi esportiamo in russia EUR30m di vino imbottigliato (1% del totale), EUR5m di vino sfuso (1.5%) e EUR18m di spumanti (5%). Totale EUR53m contro EUR3384m del totale esportazioni. Ne riparliamo nel 2010, che ne dite? This is the final table. There is not much more to say. I would however make a point on Russia since according to Italian media is a big driver of our exports. We send there EUR30m of bottled wine (1% of the totale), EUR5m of unbottled wine (1.5%), EUR18m of sparkling wines (5%). Total EUR53m, vs. EUR3384m of the exports. I would say that we need to wait until 2010, don’t you think so?

[TABLE=32]

Fondatore e redattore de I numeri del vino. Analista finanziario.

Lascia un commento

XHTML: Puoi usare questi tag: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>