
Il mercato dello Champagne nel 2019 ha registrato una crescita del 4% a valore, sfondando quota 5 miliardi di euro, nonostante i volumi siano arretrati dell’1%, poco sotto 300 milioni di bottiglie. Il bilancio finale è dunque positivo, sicuramente meglio del 2018 (valore stabile, volumi calati del 4%). Ci sono alcune “cattive” analogie con il passato, come il calo strutturale del mercato francese, ma anche e soprattutto delle “buone” differenze: i vigneron indipendenti una volta tanto non sottoperformano il mercato, il mercato americano accelera ulteriormente e rappresenta il vero traino del prodotto francese, il mercato inglese si stabilizza in volume e riprende a crescere in valore, il mercato italiano somiglia a quello americano. Unica differenza: noi stiamo recuperando i livelli del passato, gli americani sono sui loro massimi storici. Passiamo ai numeri.