Svizzera


Svizzera – importazioni di vino – aggiornamento 2022

nessun commento

La Svizzera rimane uno dei mercati di riferimento per il vino italiano e francese, con un andamento stabilmente in crescita negli ultimi anni, soprattutto a fronte di un miglioramento del mix di prodotto importato. Nel 2022, a onore del vero il cambio (da 1.08 alla parità contro l’euro) ha aiutato ad abbellire i numeri che presentiamo oggi. Infatti, a fronte di un incremento del giro d’affari in euro del 3% a 1.29 miliardi di euro, la medesima cifra espressa in valuta locale è in calo del 4%. Tale andamento è anche coerente con un calo del volume importato pari al 6%, da 1.9 a 1.8 milioni di ettolitri. In questo contesto di mercato, i vini francesi sono andati leggermente meglio di quelli italiani, con un incremento in euro del 6%, rispetto al +3% registrato dai prodotti italiani, derivante da un andamento più sostenuto (+4% rispetto a +1%) dei vini in bottiglia, mentre nel segmento degli spumanti, pur persistendo delle differenze importanti in valore assoluto, i prodotti italiani crescono leggermente di più di quelli francesi. L’anno 2022 è poi stato leggermente per i vini spagnoli e portoghesi. L’analisi prosegue nel resto del post, ricordandovi che tutti i numeri sono anche disponibili in formato agevolmente scaricabile nella sezione dedicata di Solonumeri.

Continua a leggere »

Svizzera – importazioni di vino – aggiornamento 2021

nessun commento

 

Anche le importazioni di vino della Svizzera ritornano su un binario di normalità nel 2021, dopo un 2020 che non aveva comunque visto un calo del mercato nel suo complesso, ma che aveva subito l’impatto del Covid soprattutto sulla fascia di vini spumanti di fascia alta (leggi: Francia). Nel complesso nel 2021 secondo UN Comtrade la Svizzera ha importato 1.25 miliardi di euro di vini, per una crescita del 15% circa sia sul 2019 che sul 2020. In volume, stiamo parlando di circa 1.9 milioni di ettolitri, +4% sul 2020 e +7% sul 2019.

Dunque, se dobbiamo trarre una conclusione a livello di categorie, non notiamo andamenti molto difformi. Strutturalmente i vini fermi e quelli spumanti crescono su un arco di 5 anni a velocità simile, 5-6% all’anno in euro (e anche in valuta locale). Nel caso specifico del 2021, la Svizzera Continua a leggere »

Svizzera – importazioni di vino – aggiornamento 2020

nessun commento

Fonte: UN Comtrade

Grazie alla rivalutazione del Franco gli svizzeri nel 2020 sono riusciti a comperare all’incirca lo stesso vino degli anni scorsi (1.8 milioni di ettolitri) spendendo il 3% in meno dell’anno scorso, ossia 1.16 miliardi di Franchi. Ma siamo contenti anche noi, perchè il -3% in Franchi diventa un +1% in Euro. E noi italiani siamo ancora più contenti di vedere che dopo la debacle dell’anno scorso siamo tornati a essere leader nel mercato, grazie alla resilienza dei nostri spumanti. Infatti i vini francesi, molto più “alti di gamma” e probabilmente esposti alla ristorazione hanno subito un calo del 5% per i vini fermi in bottiglia e un calo del 12% degli spumanti. Quindi per riassumere, l’Italia passa dal 35% al 38% del totale esportato in valore, la Francia riscende dal 36% al 34%. Ricordo che lo scorso anno avevo commentato che la Francia aveva ripreso il posto che le spettava in Svizzera, come in tanti altri mercati. Nel 2020 credo che la combinazione di due trend, primo lo spostamento dalla ristorazione alla distribuzione (quindi verso vini meno cari) e secondo i dazi che gli americani hanno messo ai vini francesi, assisteremo a un miglioramento della posizione dei nostri vini. Bene, passiamo a commentare qualche numero, ricordandovi che i dati qui pubblicati li trovate anche aggiornati in formato scaricabile nella sezione delle importazioni estere di Solonumeri (link).

Continua a leggere »

Svizzera – importazioni di vino – aggiornamento 2019

nessun commento


 

La Svizzera si conferma anche nel 2019 un mercato molto interessante per il settore del vino, caratterizzato da uno dei più elevati valori per litro importato (6 euro). Nel 2019 le importazioni sono cresciute del 5% a 1.08 miliardi di euro, principalmente grazie alla rivalutazione del franco svizzero, +4% in media nel 2019. Potremmo quindi dire che in valuta locale gli svizzeri hanno speso largo circa quanto nel 2018 per importare un quantitativo di vino molto simile, circa 1.8 milioni di ettolitri. Dopo qualche anno di supremazia, il vino italiano cede il passo a quello francese, almeno in termini di valore, nonostante anche nel 2019 la dinamica dei volumi del vino italiano sia stata migliore: come in molte altre situazioni il vino italiano non riesce a far leva sul mix per migliorare la sua posizione. In termini di quote di mercato l’Italia rappresenta comunque il 42% del vino importato (volume, 35% del valore). Con la Francia resta ovviamente l’esportatore di riferimento in questo mercato. Come già per il Giappone, potete trovare i dati in formato Google Sheets nella sezione Solonumeri. Passiamo ai dati.

Continua a leggere »

Svizzera – importazioni di vino – aggiornamento 2018

nessun commento


 

Le importazioni di vino in Svizzera sono rimaste stabili nel 2018 in euro e cresciute del 4% circa in franchi, in un contesto di costante calo dei volumi importati. Sebbene l’Italia resti il principale esportatore, è successo quasi quanto è accaduto in Danimarca. I prodotti francesi, da diversi anni superati da quelli italiani, si sono ripresi vigorosamente negli ultimi 2 anni e nel 2018 dei 1032 milioni di euro, praticamente 370 ciascuno sono italiani e francesi, il che significa il 35-36% del mercato dei vini esteri ciascuno. A fronte di questa quota del 36% del valore l’Italia guida poi la classifica dei volumi con 721 mila ettolitri, contro i 384mila dei francesi. La ripresa della Francia, a spese di praticamente tutti gli altri esportatori in Svizzera è quindi il principale dato che emerge dall’analisi, nonostante nel segmento degli spumanti (che invece cresce leggermente) l’Italia stia guadagnando quote di mercato. Passiamo ai dati.

Continua a leggere »