[wp_bannerize group=”ADSENSE”]
Le esportazioni di spumante nel primo trimestre sono visibilmente rallentate rispetto al passato, forse anche a causa dello spostamento della Pasqua in Aprile rispetto alla fine di Marzo. In un trimestre poco significativo dal punto di vista stagionale, la crescita del 6% (322 milè ormai legata soltanto al Prosecco, che continua la sua corsa (+21%), mentre tutti gli altri spumanti (che oramai sono un terzo del totale, almeno nel primo trimestre), hanno perso circa il 15% delle esportazioni. Nel complesso, i due principali mercati per gli spumanti italiani sono in crescita tra il 4% (USA) e il 5% (Regno Unito), mentre i principali mercati dell’Europa continentale sono in crescita del 5-6% ad eccezione della Germania. Nel trimestre va poi menzionato il calo del Belgio, compensato dalla forte crescita del Giappone, ma si tratta di andamenti più legati alla tempistica delle consegne che non a veri cambiamenti strutturali, vista l’esiguità dei numeri in gioco. Passiamo ai dati.