produzione vino 2014


Sicilia – produzione di vino 2014 – dati ISTAT

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Il dato 2014 della produzione di vino e mosti è il più basso dal 2000 a questa parte con 4.53 milioni di ettolitri. All’interno di questo crollo che si avvicina al 40%, c’è però un numero in forte tendenza, quello della produzione di vini DOC, che invece secondo ISTAT nel 2014 è raddoppiato a 445mila ettolitri. Il dato va verificato con Federdoc, perchè secondo quest’ultima i dati sono molto, molto diversi. Il 2013 per esempio dovrebbe essere stato di 682mila ettolitri e non 226mila come riportato da ISTAT… andiamo ai dati.

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Friuli Venezia Giulia – produzione di vino – aggiornamento 2014

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In uno degli anni meno proficui per la produzione vinicola italiana, il Friuli Venezia Giulia è stata una delle poche eccezioni, con dati non soltanto in forte controtendenza (+27%), ma anche eccellenti se confrontati con le medie storiche. La regione, famosa per i suoi vini bianchi (il 5% dei vini italiani) ha mantenuto un forte orientamento alla qualità, anche se in una annata così ricca ha ripreso la produzione di vini da tavola (apparentemente non presente negli ultimi 3-4 anni e ancora più rimarchevole, sembra aver spostato una parte della produzione DOC a IGT. Sono dati molto particolari, che prendo come sono, perchè qualche legittimo dubbio lo suscitano. Andiamo brevemente ad analizzare i dati.

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Calabria, Molise e Basilicata – produzione di vino – aggiornamento 2014

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Continuiamo il viaggio nelle regioni italiane per la produzione 2014, mettendo insieme in questo post Calabria, Molise e Basilicata. In tutte e tre le regioni la produzione è andata male, come nel resto del Mezzogiorno, soprattutto nel caso della Basilicata, dove il calo è stato superiore al 40% e la produzione è al minimo storico, il 30% sotto la media degli ultimi 5 anni. Sono invece molto più difficili da leggere i dati del Molise, che perde soltanto il 7% nel 2014 ed è in media con gli anni recenti, ma dove i dati sono evidentemente stimati in modo molto grossolano. La regione più rilevante delle tre, la Calabria, ha invece subito un calo del 15%, leggermente al di sotto della media del Mezziogiorno (-22% nel 2014). Andiamo ad esaminare i dati delle tre regioni.

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Puglia – produzione di vino – aggiornamento 2014

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Con il commento dei dati della Puglia entriamo nel campo minato che si presenta nelle regioni in cui ISTAT ha fatto confusione tra i dati provinciali con dentro i mosti o meno. Ciò significa che se i dati regionali sono consistenti nel tempo, quelli provinciali non lo sono: i dati 2014 includono i mosti, come quelli del 2009 e 2010, mentre il 2011-12-13 non li includono. E per la Pugllia non stiamo parlando dati marginali, ma di 800mila ettolitri e più, su una produzione totale di 5.4 milioni di ettolitri. E’ un peccato, soprattutto perchè stiamo parlando di una regione che rappresenta il 12% della produzione di vino 2014 e circa un terzo di quella del Mezzogiorno. Fatta questa premessa, passiamo ai numeri. Come vi anticipavo, la produzione 2014 è calata a 5.4 milioni di ettolitri incluso mosti e 4.6 milioni di ettolitri se li escludiamo. In entrambi i casi si tratta di un calo dell’8%, quindi inferiore a quello più marcato del Mezzogiorno, -22% e della produzione nazionale, -12%. Andiamo a commentare in dettaglio.

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Campania – produzione di vino – aggiornamento 2014

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Il commento sui dati di produzione campani saranno “fotocopiabili” per diverse regioni del Mezzogiorno, anche se la Campania è una delle regioni dove obiettivamente le cose sono andate peggio… Il calo produttivo nel 2014 è vicino al 30% per 1.2 miloni di ettolitri, il livello più basso toccato dalla regione nel corso degli ultimi anni. In realtà il calo sembra anche avere una caratteristica “strutturale”, guardando il grafico, con le categorie dei vini DOC e IGT che perdono in valore assoluto ma guadagnano leggermente in termini relativi rispetto ai vini da tavola, che comunque restano la categoria produttiva preponderante della regione. Passiamo brevemente ai dati.

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