
I dati che andiamo a commentare oggi rilasciati nell’ambito del Vinitaly sono la naturale continuazione di numerose tendenze del consumo di vino: volumi tendenzialmente calanti con valori leggermente crescenti, sostituzione di vecchi formati con i bag-in-box e crescente utilizzo delle bottiglie. Nell’ambito di questi 1.56 miliardi di euro spesi nella GDO dagli italiani per comprare vino confezionato (+1.1%) ci sono però alcune sorprese: per la prima volta da diversi anni i vini bianchi non crescono più dei vini rossi, per esempio, per via del calo piuttosto marcato delle vendite di Prosecco; oppure una ripresa di vigore delle vendite del principale vino italiano nella GDO, il Chianti. Passiamo dunque ad analizzare i dati.