
Talvolta bisogna ridere per non piangere, e ora vi spiego il perchè. In Sicilia, dal 2012 si produce moltissimo vino DOC, 800mila ettolitri. Questo ci dice ISMEA, che classifica la denominazione “Sicilia”, sinora considerata (come il nome suggerirebbe, peraltro) una IGT, indicazione geografica tipica, tra le DOC, “potenziando” così quantità di vino classificato DOC di oltre 600mila ettolitri. Perchè bisogna ridere? Due ragioni. Primo, perchè come spesso accade nel nostro Paese siamo riusciti a fare il gioco delle tre carte, trasformando una produzione comunque di qualità materiale (circa 80 quintali per ettaro di resa produttiva) in qualità “burocratica”. Secondo, e più divertente, perchè ISTAT nelle sue statistiche 2012 ha fatto finta di niente e ha continuato a scrivere che la produzione DOC è stata inferiore ai 200mila ettolitri (contro 3 milioni di ettolitri di produzione IGT). Mah. Dopo la digressione torno a fare il mio mestiere di “numeratore del vino”. Ecco di seguito il commento ai dati.