Presentazione/Varie


Il Food Industry Monitor di UNISG

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Con questo post fuori programma vi segnalo che da qualche giorno è in linea un lavoro molto meticoloso svolto dall’UNISG di Pollenzo, coordinato dal Prof. Carmine Garzia con la collaborazione del Prof. Michele Fino.

Il lavoro, attraverso una gigantesca operazione di riclassifica dei bilanci, analizza il settore food suddiviso in 10 comparti, tra cui quello del vino, a sua volta spaccato separando i produttori integrati dalle cooperative e dai puri imbottigliatori. Le analisi contenute relative alla crescita, alla profittabilità, all’indebitamento e via dicendo sono condotte sia tra i diversi comparti che facendo delle interessanti classifiche al loro interno.

Siamo alla prima edizione di questo lavoro, presentato a Milano il 24 giugno 2015, che potrà avere ulteriori sviluppi. In particolare, è ormai qualche mese che sto discutendo una potenziale collaborazione tra il blog I Numeri del Vino e l’università. Spero di potervi presto dare buone notizie!

Per ora, vi segnalo ancora una volta il link al Food Industry Monitor, dove potete trovare il testo completo della ricerca e la presentazione.

Marco Baccaglio

 University of Gastronomic Sciences

 

Le statistiche de “I numeri del vino” – aggiornamento 2014

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cazzo

Oggi ci occupiamo delle statistiche de I numeri del vino 2014. Lo scorso anno quando scrissi questo commento confessai la mia sorpresa per l’andamento eccezionalmente positivo del blog durante l’anno, particolarmente nella seconda parte. Quest’anno i numeri puntano al ribasso e, se volete, nel 2014 è successo quello che pensavo dovesse capitare nel 2013. Le visite sono scese dell’1%, le pagine viste del 2%. Si tratta di un andamento fatto di un primo semestre positivo e di un secondo semestre negativo, tanto che mi aspetterei un 2015 sullo stesso tono. Preoccupante?

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I post più letti de “I numeri del vino” nel 2013

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Mutuando da altri blog questa pratica oggi, giorno di Natale, pubblico anche io un breve resoconto di cosa è stato letto nel corso di questo 2014. Naturalmente è difficile fare una vera classifica, dato che i post di fine anno sono più penalizzati degli altri, ma questo è un problema che si fanno soltanto i “malati” di numeri come me. Passiamo alla classifica.

  1. Il post più letto è quello relativo alla classifica del fatturato delle aziende. Nello specifico, parliamo della classifica di fatturato 2012, pubblicato a novembre 2013, ma come voi sapete esiste anche una classifica aggiornata al 2013! Stiamo parlando di oltre 5600 pagine viste da inizio anno, più del doppio del secondo post, che è stato….
  2. …quello relativo alla produzione di vino mondiale 2013 come stimata da OIV. Anche questo post di novembre 2013, anche questo post è stato “doppiato” da un aggiornamento a primavera 2014 ma soprattutto da quello molto recente che contiene anche le prime stime relative alla produzione mondiale di vino 2014. Pagine viste? Circa 2400.
  3. Un livello molto simile di popolarità ce l’ha il post sulla produzione di vino italiana. Nello specifico Google Analytics mi mostra quella del 2012, pubblicata a giugno 2013. Di nuovo, esiste il post sulla produzione 2013, pubblicato nel 2014, che figurerà nella prossima classifica!
  4. Quarto argomento, il consumo di vino nelle regioni italiane, che pubblicato a luglio 2013 ha totalizzato 2000 page vies circa. Questo, mea culpa, è un post che non ho aggiornato al 2014… da fare al più presto! E’ seguito da vicino dal “post fratello” dei consumi di bevande alcoliche in Italia, a testimonianza di quanto sia importante questo argomento!
  5. Quinto e ultimo argomento caldo è quello dei canali di vendita del vino, come emergono dalle indagini di Mediobanca. Qui trovate i post relativi al 2013.

Ancora Buon Natale a tutti!

 

 

Il dovere di mettercela tutta. Buone Feste a tutti

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Il 2014 e’ stato un anno un po’ misto per il blog. Da un lato, “finanziariamente” le cose sono andate meglio del 2013, grazie alla sponsorizzazione di Ruffino e al contributo di Andreas Marz e Vinoclic, dall’altro l’andamento delle pagine viste subisce la staticita’ del formato (leggi: la mancanza di rinnovamento). Non c’e’ sicuramente da lamentarsi, ma il messaggio e’ chiaro: facendo di piu’ si puo’ ottenere di piu’.

Il vino italiano, invece, sta vivendo un momento affascinante. La crisi dei mercati emergenti ha portato alla ribalta i nostri prodotti, piu’ legati al mondo anglosassone e ai relativi flussi migratori. Le esportazioni italiane di vino sono tra le piu’ performanti nel mondo e l’attenzione dei grandi collezionisti, dopo la bolla speculativa dei vini di Bordeaux, si sta allargando a nuovi prodotti, soprattutto i nostri. Nello stesso tempo, il calo dell’Euro rende il nostro prodotto piu’ competitivo.

Possiamo quindi dire che il 2015 sara’ un anno molto interessante per il nostro vino e forse non solo per quello. Il crollo del prezzo del petrolio e dei tassi di interessi spingono tutta l’economia italiana e ci offrono una nuova opportunita’ di rifarci.

Da cio’, il dovere di mettercela tutta.

Buone feste e buon riposo

Le statistiche de “I numeri del vino” – aggiornamento 2013

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indv2013 1

 

In questo post pre-weekend parliamo del blog “I numeri del vino” e del bilancio 2013. Devo dire che le cose sono andate meglio di quanto mi aspettassi. Dopo una fase estiva un po’ sottotono le statistiche sono migliorate e l’anno è terminato con un incremento dell’8-9% sia delle pagine viste che degli utenti. Sta di fatto che le pagine viste hanno di poco superato la soglia di 300mila nell’anno (1.4 milioni da quando il blog ha cominciato la sua attività). La seconda cosa positiva è che nessun indicatore punta verso il ribasso.Siccome ritengo, a mio discredito, di non aver spinto il blog nel 2013, da un punto di vista di grandi novità su contenuti, collaborazioni e via dicendo, penso che il risultato non sia da buttare via. Il 2014 si apre con un buon abbrivio che viene da un ottimo mese di dicembre. Vediamo se riesco a inventarmi qualcosa di nuovo. Leggiamo i numeri in dettaglio.

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