
Sono ormai diversi anni che seguiamo con curiosità e, perchè no, “speranza” i destini di Naked Wines, ecommerce inglese di vino che lavora con un modello di business piuttosto particolare, fatto di “abbonamenti” e che si rivolge soprattutto ai piccoli produttori divino. Purtroppo, il 2021 (marzo 2022) è stato un anno negativo per il gruppo. Non che altri ecommerce abbiano fatto meglio, ma in questo caso ci sono diversi segnali negativi. Le vendite crescono del 3% circa, ma il contributo dei nuovi clienti scende dal 17% al 10% del fatturato, che è stato di 350 milioni di sterline. Nonostante i vecchi clienti abbiano acquistato di più del 2020 (+11% per la precisione), l’utlie prima delle spese generali che ne è derivato è stato uguale allo scorso anno. Alla fine dei conti, Naked wines è passata da una leggera perdita operativa (-1.5 milioni) a un leggero utile operativo (2 milioni) ma ciò non è avvenuto “in un buon contesto di fondo”. Se volessimo aggiungere altri elementi a questa considerazione potremmo dire che le spese di pubblicità sono scese da 42 a 34 milioni (quindi più utili fatti tagliando costi che dovrebbero aiutare a crescere), che il magazzino di prodotti è letteralmente esploso, determinando una caduata della cassa netta da 85 a 40 milioni di euro e che le vendite nel mercato americano non sono cresciute (come vedete dal grafico)
Uscendo dai dati puramente finanziari, che il tasso di ritenzione dei clienti aggiunti è sceso all’80% dall’88% dello scorso anno, che i nuovi clienti dopo un anno hanno restituito soltanto il 68% dell’investimento fatto, contro l’80% degli anni migliori.

Le indicazioni sul futuro sono state un’ulteriore tegola: l’inflazione fa crescere i costi e riduce il potere d’acquisto dei clienti e la guerra non aiuta. Di conseguenza le vendite sono attese tra 345 e 375 milioni, quindi tra stabili e in crescita del 7%, ma con l’investimento nei nuovi clienti stabile e nessun miglioramento atteso dai margini sui vecchi clienti i risultati 2022 rischiano di essere peggio del 2021.
Insomma, dei numeri e delle prosettive veramente cattive che si sono tradotte in tracollo del valore delle azioni. Il giorno in cui questi dati sono stati rilasciati le azioni di Naked Wines sono passate da 285 a 167 sterline (-40%) e da quel momento non si sono più riprese. Ad oggi Naked Wines ha un valore di mercato di 123 milioni di sterline, il che significa un valore di impresa di 80-90 milioni di sterline, contro vendite per 350 milioni. Il multiplo del fatturato di circa 0.3, bassissimo, rende bene l’idea dello scetticismo degli investitori riguardo a questo “modello di impresa”.
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