
La produzione di vino in Emilia Romagna ha toccato quota 7.1 milioni di ettolitri nel 2016, il livello più elevato da 10 anni a questa parte. E’ il massimo storico per i vini bianchi, ma anche un livello elevato per i vini comuni e per i mosti (che non sono inclusi nel numero di sopra), a cui la regione resta molto legata. La lettura è comunque buona dato che i vini DOC sono al massimo storico di 3,7 milioni di ettolitri . Tutti questi record vengono toccati nonostante una superficie vitata in calo… Passiamo a una breve lettura dei dati insieme.

- La produzione di vino cresce del 6% nel 2016 a 7. milioni di ettolitri e si pone il 15% circa sopra la media storica. L’andamento è molto positivo per i vini bianchi, +7% a 3.7 milioni di ettolitri. Questo dato “sancisce” se ce ne fosse stato bisogno il passaggio della regione da una prevalenza “rossa” a una prevalenza “bianca” (gioco di parole con seconde letture “politiche” che quando ho scritto non avevo captato, mi perdonerete!), emersa negli ultimi 3-4 anni. I vini rossi per converso sono in crescita del 5% e la produzione non si discosta che del 4% dalle medie storiche.
- La connotazione per qualità dicevamo essere migliorata. I vini comuni sono il 33% della produzione, 2.4 milioni di ettolitri, calano del 2% ma sono il 10% sopra la media storica, con una prevalenza forte dei bianchi, 1.6 milioni di ettolitri, ma in realtà in calo del 1%. I vini IGT restrano la categoria qualitativa più rappresentata, con 3.1 milioni di ettolitri, +5%, e il 18% sopra la media storica.
- Infine, i vini DOC balzano a 1.7 milioni di ettolitri. Crescono del 21%, quindi più degli altri, grazie al +70% della componente di vini bianchi DOC, che sono poco più di 480mila ettolitri, mentre i rossi nel 2016 sono cresciuti del 9% a 1.26 milioni di ettolitri.
- Un cenno ai mosti, che come vedete sono quasi 0.7 milioni di ettolitri e portano il “totalone” a un nuovo massimo storico di 7.9 milioni di ettolitri.
- Nonostante i record produttivi la superficie vitata secondo ISTAT cala del 2% a 49600 ettari, con dei dati marcatamente negativi a Piacenza (che mi mettono qualche dubbio), compensati da buoni incrementi a Modena e Reggio Emilia. Come sempre questi dati sono sempre da prendere con le molle, ma questo abbiamo e questo pubblichiamo.
- Vi lascio all’analisi delle diverse tabelle allegate e vi auguro un buon fine settimana.
[…] Fonte: I numeri del vino […]