Il commento sui dati di produzione campani saranno “fotocopiabili” per diverse regioni del Mezzogiorno, anche se la Campania è una delle regioni dove obiettivamente le cose sono andate peggio… Il calo produttivo nel 2014 è vicino al 30% per 1.2 miloni di ettolitri, il livello più basso toccato dalla regione nel corso degli ultimi anni. In realtà il calo sembra anche avere una caratteristica “strutturale”, guardando il grafico, con le categorie dei vini DOC e IGT che perdono in valore assoluto ma guadagnano leggermente in termini relativi rispetto ai vini da tavola, che comunque restano la categoria produttiva preponderante della regione. Passiamo brevemente ai dati.
- La produzione di vino 2014 in Campania cala del 28% a 1.18 milioni di ettolitri, e si colloca oltre il 30% sotto la media degli ultimi 5 anni (a loro volta visivamente sotto i precedenti…). La produzione nel Mezzogiorno, in termini di confronto è stata in calo del 22% e del 17% sotto la media del quinquennio.
- La produzione di vini DOC scende del 22% a 220mila ettolitri e rappresenta il 18.5% del totale, che è il livello più elevato mai toccato. Anche i vini IGT sono in progresso relativo, dato che con un calo del 20% a 150mila ettolitri sono al 13% del totale. I vini da tavola sono invece in calo del 31% a 813mila ettolitri, circa il 35% sotto la media storica.
- Per quanto riguarda i vini bianchi e rossi ci sono poche differenze. In prospettiva storica, la produzione di vini rossi è sotto del 34%, quella dei vini bianchi del 28%. Ma ciò è allineato a un macrotrend che vede la regione spostarsi gradualmente sui vini bianchi (per quanto siano ancora prodotti in volumi inferiori ai rossi).
- I dati provinciali, coerenti con quelli regionali data l’assenza di mosti, ci mostrano un calo meno marcato dai vini della provincia di Salerno, sotto soltanto del 7% rispetto al 2013, anche se la provincia viene da annata meno favorevoli. La provincia di Benevento, principale produttore in regione, scende del 33% a 580mila ettolitri.
- Infine, chiudiamo con i dati ISTAT relativi al valore della produzione vinicola ai prezzi di base, riferiti al 2013. La Campania rappresenta circa il 15% della produzione di vino del Mezzogiorno a valore nel 2013, con 127 milioni di euro. L’andamento è stato decisamente positivo, con un +35% nel 2013, che però è leggermente meno marcato dal dato relativo alla macroregione (Mezzogiorno +40%). Sui dati allargati ai 5 anni invece il valore della produzione vinicola campana sono cresciuti cumulativamente di quasi il 90%, contro il +79% del Mezzogiorno e +43% per il dato italiano. Quindi, fino al 2013, tutto molto bene. Dovremmo rivedere i dati nel 2014 alla luce della produzione molto scarsa…
Buongiorno Marco ricorro sempre al tuo aiuto! e’ possibile avere dati sui consumi di vino in Campania????
Grazie
Ciao Valentina, dei dati così dettagliati non sono disponibili. Potresti però andare per approssimazione. Conosciamo la penetrazione di consumo di vino nella regione, 45.4% rispetto al 52.2% dell’Italia tutta (https://www.inumeridelvino.it/2016/05/il-consumo-di-vino-in-italia-dati-2015-per-regione-e-classi-di-eta.html), sappiamo che il consumo di vino in Italia è di circa 20.5 milioni di ettolitri (https://www.inumeridelvino.it/2016/10/i-consumi-di-vino-totali-e-pro-capite-2015-aggiornamento-oiv.html) e sappiamo che in Campania vivono 5.9m di persone su 60.8 totali (wikipedia… https://it.wikipedia.org/wiki/Regioni_d'Italia).
Farei un brutale calcolo: 20.5m di ettolitri x 5.9m di persone / 60.8 viene 1.98 milioni di ettolitri, poi sappiamo che la penetrazione è del 13% più bassa (45% su 52%), allora 1.98 x 0.87 viene 1.7-1.8 milioni di ettolitri…
ti piace il calcolo?
bacca