
Frescobaldi – risultati 2010:
• I risultati 2010 sono stati molto buoni sia dal punto di vista economico (gli utili hanno superato il picco raggiunto prima della crisi), che da quello finanziario (il balzo del debito occorso con le acquisizioni del 2005 e’ stato ormai completamente riassorbito).
• Le vendite crescono del 10% a 84 milioni grazie alle vendite estere, +16%, sospinte soprattutto dai vini di pregio. Le vendite in Italia sono in crescita del 2% e rappresentano il 43% del risultato consolidato.
• I margini produttivi sono in ulteriore ripresa nel 2010. Sono tornati sui livelli pre crisi. Il MOL e’ al 26.6% delle vendite (rispetto al 24.5% del 2009 e al picco del 26.5% del 2006) ed e’ cresciuto del 19% a 22.3 milioni. Il costo del personale e’ rimasto stabile (+1%), i costi per servizi sono in crescita dell’8%, mentre gli acquisti sono cresciuti del 5%.
• L’azienda chiude con un utile netto di 6 milioni, in crescita del 39% rispetto al 2009. Se aggiustiamo i risultati passati per i proventi straordinari, gli utili del 2010 superano di gran lunga quelli del recente passato.
• Il debito scende da 56 a 48 milioni di euro, e il rapporto tra debito e MOL scende da 3x a 2.1x, dopo aver toccato durante la crisi un massimo di 5.4x. Il calo del debito e’ stato raggiunto con una generazione di cassa di 16 milioni, un calo del capitale circolante netto di 3 milioni, parzialmente compensati da investimenti di 11 milioni (un livello comunque piuttosto alto) e dividendi per 1 milione.
• Il ritorno sul capitale torna sopra l’8% e quello per l’azionista (dopo le tasse) al 6%.
• L’azienda non fornisce significativi commenti sul 2011, limitandosi a citare che l’andamento e’ simile a quello del 2010. Se cosi’ sara’, buone notizie!



