Procediamo con I dati Federdoc relative al 2007 parlando della Sardegna. La regione ha prodotto secondo Federdoc circa 0.3m/hl di vino DOC nel 2006 e nel 2007, con un balzo significativo dai 233mila/hl rilevati nel 2005. Le superfici adibite a DOC sono 5971 ettari (5617 nel 2008), con una resa media per ettaro di 74 q/ha (78 q/ha nel 2006).
A guardare questi numeri viene abbastanza naturale un giudizio sostanzialmente positivo. Nonostante le rese consentite siano molto elevate la produzione di vini DOC e’ mediamente su rese dignitose. Le DOC principali sono ben delineate e catalizzano la maggior parte delle superfici. In questo senso, visivamente si puo’ apprezzare come gradualmente la Sardegna si stia focalizzando sui nomi “che contano”, almeno dal punto di vista dimensionale, con due DOC bianche basate sul Vermentino e il Cannonau per i vini rossi.
Le principali DOC sono il Vermentino di Sardegna, il Cannonau di Sardegna e il Vermentino di Gallura. Insieme rappresentano il 66% della produzione di vini DOC e circa il 63% delle superfici. La DOC Vermentino di Sardegna e’ cresciuta del 31% tra il 2005 e il 2007 (contro il +29% della produzione sarda) e del 7% nel 2006 (contro una produzione stabile), raggiungendo 82mila hl. Si caratterizza per una resa per ettaro nettamente superiore alla media (106q/ha contro 74q/ha) e chiaramente superiore a qualsiasi altra DOC della regione.
Viene poi il Cannonau di Sardegna che nel 2005-07 e’ addirittura raddoppiato (+17% soltanto nel 2007) a 79mila hl. La produzione su 1687 ettari e’ nettamente superiore a tutte le altre DOC, cosi’ come la resa per ettaro di 67q/ha e’ tra le piu’ basse. La terza DOC per importanza e’ il Vermentino di Gallura, la cui produzione e’ arrivata a circa 39mila ettolitri nel 2007. In questo caso la crescita e’ meno significativa che la media.
Vi allego un grafico con il peso percentuale delle varie denominazioni, l’andamento dell’ultimo triennio delle principali DOC e un riassunto visivo delle rese per ettaro delle principali DOC. Tutti i numeri riordinati sono nelle prime due immagini.
